Ajaccio (o Aiaccio) è una città costiera della Corsica sud-occidentale, assai conosciuta poiché ha dato i natali a Napoleone Bonaparte. Si tratta di un borgo suggestivo, carico di storia e caratterizzato da meravigliose spiagge e luoghi d’interesse.
Le spiagge di Ajaccio
Uno dei tratti di litorale più belli di Ajaccio, e dell’intera Corsica, è quello conosciuto con il nome di Goeland, coperto da sabbia fine e chiara e bagnato da un’acqua turchese e limpida. Si tratta di una spiaggia ben attrezzata, dove è possibile svolgere diverse attività sportive, come giocare a beach volley o fare immersioni.
Interessante è anche il lido di Barbicaja, posto sulla strada delle Sanguinarie, lambito da acque terse e azzurre e attraversato da un arenile di sabbia bianca, dove compaiono alcune imponenti rocce.
Meno ampia, ma non per questo meno suggestiva, è la spiaggia di Petit Capo. Essa, infatti, ha un’estensione di soli 300 m, ma è molto frequentata grazie alla bellezza della candida sabbia e del mare cristallino. Tale tratto costiero è piuttosto ventoso e per questo motivo è una meta frequentata da molti surfisti e appassionati di vela.
Infine, si può ricordare anche l’isola di San Capo di Feno, ubicata a nord-ovest dell’abitato di Ajaccio, che presenta uno degli arenili più estesi e selvaggi della zona, che attrae molti naturisti. Anche in questo caso, essendo spesso la zona battuta dal vento, è molto amata da coloro che praticano surf, windsurf e vela.
Architetture e luoghi d’interesse della città
La prima cosa che colpisce di questa meravigliosa cittadina della Corsica meridionale, sono le abitazioni color pastello, che si distribuiscono per tutto il territorio urbano, ricco di testimonianze storiche e artistiche, che ricordano il suo glorioso passato.
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Il principale luogo di culto di Ajaccio è l’imponente Cattedrale di Santa Maria Assunta, nota anche come Duomo di Ajaccio. Si tratta di un edificio in stile manierista, consacrato nel 1593 ed edificato al posto di uno più antico, demolito nel 1553. La struttura è stata ideata dall’architetto italiano Giacomo della Porta e presenta una facciata color ocra. La pianta è a croce latina ed è munita di un piccolo transetto. Suggestiva è la parte interna, dove si conserva il fonte battesimale, che fu utilizzato per battezzare Napoleone.
Chiesa di San Rocco
La Chiesa di San Rocco è un edificio in stile neoclassico realizzato su progetto dell’architetto locale Barthélemy Maglioli (1856 – 1909).
Cappella Imperiale di Palazzo Fesch
Tra le architetture religiose, si può ricordare anche la Cappella Imperiale di Palazzo Fesch, che è il mausoleo della famiglia imperiale, anche se la tomba di Napoleone si trova a Parigi. La costruzione fu finanziata con i fondi lasciati in eredità dal cardinale Fesch e da Napoleone III. Fu benedetta nel settembre del 1860. Nella cripta si trovano alcuni membri della famiglia Bonaparte fra i quali il padre e la madre di Napoleone. All’interno riposa anche il Cardinale Fesch che era fratello uterino della madre di Napoleone Bonaparte, Letizia Ramolino. L’edificio ospita al suo interno un importante museo, in cui sono preservate numerose opere d’arte e dipinti.
Museo Nazionale della Maison Bonaparte
A circa due minuti di cammino dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta si trova la Casa di Napoleone: l’abitazione in cui il futuro imperatore nacque e trascorse i primi anni di vita; risale al 1769. Attualmente è stata adibita a museo, dove sono conservati suggestivi ritratti di famiglia, raffinati arazzi, mobili antichi e oggetti di uso quotidiano della famiglia Bonaparte. Tuttavia, le testimonianze relative a questo celebre imperatore francese e alla sua casata si possono ripercorrere anche all’interno del Museo Napoleonico, che ha sede nel superbo Municipio cittadino, edificato negli anni Trenta.
La tenuta dei Milelli
La tenuta dei Milelli è una storica tenuta ubicata sulle alture di Ajaccio; ha un’estensione di circa 12 ettari e vi si trovano l’antica casa di campagna dei Bonaparte e un olivo secolare. Napoleone vi soggiornò nel 1799 dopo il suo ritorno dall’Egitto; gli facevano compagnia i membri del suo Stato Maggiore. La proprietà è oggi un giardino pubblico. La casa, che fu edificata nel XVII sec., non può essere visitata ed è classificata come monumento storico dal febbraio del 1958.
Place Foch
Nel cuore della città si trova anche Place Foch, uno dei luoghi più rappresentativi di Ajaccio, il cuore pulsante della città, caratterizzato dalla presenza della statua in marmo di Napoleone con ai piedi la “Fontaine des quatre lions” (fontana dei quattro leoni). Nella piazza si trovano numerosi ristoranti e caffè dove poter assaporare i piatti tipici della tradizione locale.
Da non perdere, come accennato in precedenza, il Museo Napoleonico nel quale è possibile ammirare una vasta collezione di ritratti, busti di famiglia, medaglie ecc.
Nella piazza si tiene, anche il mercato locale dove è possibile acquistare i prodotti tipici regionali. Da Place Foch partono anche i trenini che permettono ai turisti di visitare la città con due distinti percorsi. È una soluzione particolarmente adatta ai tanti visitatori che giungono ad Ajaccio con una crociera e che quindi hanno un tempo limitato per visitare i luoghi più caratteristici della città.
Le Isole Sanguinarie
Un’attrazione naturale da non perdere se si soggiorna ad Ajaccio sono le Isole Sanguinarie (Iles Sanguinaires). Si tratta di un arcipelago di quattro isole rocciose di origine magmatica costituite da diorite (una roccia molto scura) e da granito monzonitico (una roccia più chiara). È un luogo magico dove è possibile ammirare tramonti particolarmente suggestivi. In queste isole nidificano molte colonie di uccelli marini.
Le quattro isole sono Mezzu Mare (anche Mezu Mare o Grande Sanguinaria, la principale), Cormorani (anche Isolotto), Cala d’Alga e Porri. Sull’isola principale si trovano molte specie floreali, alcune molto rare e altre addirittura assenti nel resto della Corsica. Agli inizi del XIX vi fu costruito un lazzeretto, ormai in rovina, destinato ai pescatori di corallo che rientravano dall’Africa.
All’estremità sud-ovest dell’arcipelago si trova la Torre di La Parata, una torre genovese costruita nel 1608.
Nel marzo 2017, il Grand Site des Iles Sanguinaires et de la pointe de la Parata ha ricevuto il marchio “Grand Site de France”. L’arcipelago è stato acquistato dal Consiglio generale della Corsica nel 1973.