Marche

Ancona: la Riviera del Cònero ed il patrimonio artistico cittadino

Ancona

Ancona, capoluogo delle Marche, è un comune che si affaccia sul Mare Adriatico e possiede uno dei maggiori porti italiani. La città vanta oltre due mila anni di storia, rimembrata da suggestivi monumenti, che costellano il centro abitato. Suggestivo è anche il tratto costiero, delimitato dalle pendici settentrionali del Monte Cònero e lambito da acque limpide e cariche di riflessi azzurri, che richiamano turisti da tutto il mondo.

Riviera del Cònero

Ancona presenta suggestive spiagge, che costituiscono il punto di partenza del tratto costiero denominato Riviera del Cònero, dominato dall’omonimo promontorio roccioso, che si getta a picco nel mare. Particolarmente degne di nota sono:

  • la Spiaggia di Palombina, ovvero l’arenile più a nord, composto da morbida sabbia dorata, che è in parte libero ed in parte coperto da stabilimenti balneari, provvisti di bar e ristoranti. Il mare è pulito e celeste, con fondali che digradano dolcemente, perfetti per la balneazione dei più piccoli;
  • la Spiaggia di Mezzavalle, che conserva un fascino selvaggio ed è delimitata dalla falesia del Monte Cònero, coperto da una rigogliosa macchia mediterranea. Il mare, cristallino e color cobalto, ospita fondali bassi e dolcemente digradanti. Sono presenti tratti liberi e tratti attrezzati, muniti di ogni comfort;
  • la Spiaggia di Portonovo, posta ai piedi del Cònero, è un arenile sassoso e ghiaioso, lambito da acque azzurre e digradanti, perfette per fare il bagno e nuotare. Anche qui si trovano zone completamente libere ed altre attrezzate;
  • la Spiaggia de La Vela, caratterizzata dall’alto scoglio a forma di triangolo che emerge imponente dalle acque cristalline, che lambiscono un arenile composto da ciottoli ghiaiosi e da sassi bianchi, estremamente incantevole.

Il panorama artistico di Ancona

Uno dei punti più suggestivi della cittadina è Piazza del Plebiscito, caratterizzata dalla statua di papa Clemente VII, che nel Settecento ridiede slancio al’economia locale, e da numerosi edifici, quali: Palazzo del Governo e la Torre civica munita di orologio, ma anche ristoranti e locali, aperti fino a tarda notte.

Interessante è anche la Mole Vanvitelliana, anche conosciuta come il Lazzaretto, che ha svolto nel tempo diverse funzioni. É posta su di un isola artificiale, collegata alla terraferma tramite un ponte e prevede mura pentagonali, frutto dell”ingegno di Carlo Vanvitelli. All’interno presenta un tempietto neoclassico dedicato a San Rocco, protettore degli appestati. Attualmente, tale struttura ospita manifestazioni ed eventi culturali.

Tra gli edifici religiosi si ricorda il Duomo di San Cirano, posto a picco sul mare, nel luogo in cui un tempo si ergeva un tempio dedicato a Venere Euplea e, successivamente, la basilica paleocristiana di San Lorenzo. L’architettura è un magnifico incrocio tra romanico e gotico, al cui interno si trova un miracoloso dipinto della Madonna ed una cripta che ospita le prestigiose reliquie del santo a cui è intitolata la chiesa. Da non perdere è anche la Chiesa di Santa Maria della Piazza, che preserva incredibili mosaici, che testimoniano la presenza di una precedente basilica paleocristiana. La facciata è dominata da archetti ciechi ed, in posizione centrale, da un bassorilievo bizantino proveniente da Costantinopoli.

Poco conosciuta, ma estremamente suggestiva è la Pinacoteca Civica Podesti, che raccoglie opere di scuola marchigiana realizzate da pittori minori, ma anche dipinti importanti di scuola veneta, come la Pala Gozzi di Tiziano Vecellio, raffigurante l’apparizione della Vergine.

Presso il porto cittadino si trova, invece, l’Arco di Traiano, edificato nel 100 a.C. dal Senato di Roma, al fine di celebrare l’imperatore. Grazie ad una sapiente illuminazione notturna, tale monumento è meta di passeggiate serali da parte dei turisti, ma anche degli stessi anconetani.

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