Bonifacio è un comune della Corsica meridionale, costruito attorno a un’insenatura, simile a un fiordo, circondata da pareti calcaree e affacciata sulle famose Bocche di Bonifacio. Questa suggestiva cittadina è una meta perfetta per le vacanze, poiché conserva numerose testimonianze storico-artistiche e presenta suggestive spiagge in cui potersi rilassare. Bonifacio dista circa 16 km in linea d’aria da Santa Teresa di Gallura, velocemente raggiungibile con il traghetto.
La storia e i monumenti più caratteristici di Bonifacio
Bonifacio è una città fortificata, caratterizzata di monumenti di particolare interesse storico, che testimoniano un ricco passato. In questo luogo la presenza dell’uomo è accertata già 6.500 anni fa, come dimostrano alcuni reperti rinvenuti in una grotta. Successivamente, tale zona costiera è stata insediata da mercanti greci, da militari romani e da pirati del Mar Mediterraneo.
Secondo quanto riportato dalle leggende locali, il toponimo è legato alla figura di Bonifacio II di Toscana che qui, nell’833, fondò un villaggio e lo preservò dagli attacchi dei Saraceni.
La cittadina è rimasta sotto il controllo della Repubblica marinara di Pisa per ben due secoli, fino al 1100, quando finì nelle mani della Repubblica di Genova, la quale provvedete ad espellere tutti i coloni toscani, ai quali, probabilmente, si deve l’edificio più antico dell’abitato, ovvero la Chiesa di Santa Maria Maggiore. Si tratta di un edificio ecclesiastico dell’XI secolo, in stile romanico, collocato nella parte alta dell’urbe.
Nel 1420 il re d’Aragona assediò il borgo, per almeno 5 mesi, durante i quali venne scavata nella parete calcarea della scogliera una scalinata per garantire l’approvvigionamento di acqua, denominata Scalinata del Re d’Aragona. Con ogni probabilità, tuttavia, essa fu costruita dai monaci francescani, sempre per la medesima motivazione. La scalinata ha 189 gradini piuttosto ripidi (inclinazione di circa 45 gradi). Chi viaggia con i bambini può richiedere un attestato che certifica la loro ascesa; è una piccola ricompensa che può motivarli nello sforzo.
Dopo varie peripezie la città passò dai Genovesi alla Francia, attraverso il trattato di Versailles del 1768.
Oggi Bonifacio è un ridente centro turistico, caratterizzato dalla Marina, che è uno dei tratti più vivi della cittadella, provvista di numerosi locali e ristoranti, che garantiscono ogni sorta di divertimento e di intrattenimento. Vicino al porto si trova anche un suggestivo acquario che permette di esplorare la fauna sottomarina di questo tratto di mare della Corsica.
Per quanto riguarda i monumenti storici e i luoghi di interesse, merita sicuramente un cenno il Cimitero Marino, di ubicato sull’altopiano di Boscu e affacciato sulle Bocche di Bonifacio. È un luogo davvero particolare dove le tombe bianche sono in piacevole contrasto con l’azzurro del mare visibile sullo sfondo.
Nelle vicinanze del Cimitero Marino si trova un’interessante infrastruttura militare denominata Le Gouvernail; fu costruito nel 1880 dal Genio Militare francese con lo scopo di sorvegliare l’ingresso del porto e lo stretto di Bonifacio; da questo sito si gode in effetti di un panorama bellissimo sulle Bocche di Bonifacio. Chi lo visita deve percorrere una scala di 168 gradini per raggiungere il fortino. In origine era dotato di un faro che illuminava lo stretto di notte sino alle coste della Sardegna distanti soltanto circa 12 km. Il nome di questo sito militare, Le Gouvernail, traducibile in italiano con “il timone”, è dovuto al fatto che il fortino si apre su uno scoglio la cui forma ricorda quella del timone di una nave.
Le spiagge più belle
Questa cittadina della Corsica meridionale è rinomata per le sue suggestive e ben attrezzate spiagge, tra le quali si possono ricordare:
- la Spiaggia di Petit Sperone, che è posta a nord-est di Punta Sperone e di fronte all’Isola di Piana. L’arenile sabbioso è lambito da acque terse, che richiamano numerosi turisti. É molto frequentata durante il periodo estivo;
- la Spiaggia di Grand Sperone, che si distingue per la sabbia bianca e fine ed un mare cristallino, ma spesso agitato, con fondali che degradano dolcemente verso il largo. Da qui è possibile godere di una meravigliosa vista sulle Isole di Lavezzi e sulla Sardegna;
- la Spiaggia di Tonnara, posta a sud del golfo di Ventilegne. In questo tratto di litorale le costruzioni sono molto limitate e sono presenti numerose calette rocciose, estremamente tranquille. L’arenile è piuttosto grossolano, mentre il mare è suggestivo, ricco di riflessi turchesi;
- la Spiaggia di Stagnolu, collocata a sud-est del golfo di Ventilegne e del porto di Tonnara. Essa è incassata tra dune e montagne, ed è posta nelle vicinanze di uno stagno. È una delle più selvagge della zona ed è composta da un arenile di sabbia bianca e fine, bagnato da un mare cristallino;
- la Spiaggia di Rondinara, che si estende tra Porto Vecchio e Bonifacio, ed è considerata una delle più belle della Corsica. Essa ha una caratteristica forma a semicerchio ed è lambita da acque tranquille e limpide;
- la Spiaggia di Campo Mezzano, che si trova inserita nel golfo di Ventilegne, composta da sabbia chiara e fine. Si tratta di una zona costiera poco conosciuta, per tanto, non molto frequentata, anche durante il periodo estivo;
- la Spiaggia di Piantarella, considerata come la più sportiva di Bonifacio; è una meta molto ricercata dagli amanti dei vari sport acquatici e dalla quale si gode di una bellissima vista sull’Isola di Lavezzu;
- la Spiaggia di Maora, non particolarmente estesa (meno di un chilometro), ubicata in fondo al golfo di Sant’Amanza. È un luogo nel quale si recano spesso coloro che amano il surf; sulla parte della spiaggia c’è il porticciolo di Gurgazu;
- la Spiaggia di Balistra; è una spiaggia sabbiosa, molto grande e piuttosto isolata. È ideale per coloro che cercano un luogo tranquillo per rilassarsi; la zona è piuttosto ventosa e quindi è molto adatta anche per coloro che amano cimentarsi con il surf e il kitesurf;
- la Spiaggia di Paragan (anche Paraguan); è forse la più selvaggia di Bonifacio; è una spiaggia di sabbia fine che si trova in una piccola cala riparata dal vento. È meno nota ai turisti, forse perché non è facilissima da raggiungere; è anche un buon punto di partenza per coloro che amano fare escursioni;
- la Spiaggia di Fazzio, non molto lontana da quella di Paragan. Si trova di fronte all’Isola di Fazio ed è bellissima (alcuni la chiamano “Piccola Caraibi”), ma occorre camminare a lungo per raggiungerla (forse è per questo che non è particolarmente conosciuta); la sua bellezza però vale lo sforzo.