Eraclea Mare: “La perla verde dell’Adriatico”

Eraclea Mare, in passato conosciuta come Marina di Santa Croce, è una frazione della città di Eraclea, rinomata per la sua riviera e per le sue peculiarità ambientali. È la meta ideale per i vacanzieri alla ricerca di tranquillità e di suggestioni marine e paesaggistiche.

La Spiaggia di Eraclea Mare

Questa cittadina del Veneto si affaccia sul golfo di Venezia ed è bagnata dal Mar Adriatico, che presenta meravigliose acque trasparenti e azzurre, insignite, dal 2007, del prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu. La spiaggia di questa cittadina costiera è una delle più frequentate della laguna veneta ed è caratterizzata da tratti liberi e privati, adatti a ospitare famiglie con bambini al seguito, ma anche cani e naturisti. Sono presenti diversi stabilimenti balneari, ben attrezzati, con ombrelloni, sdraio, cabine e punti di ristoro.

La spiaggia, che si estende per circa 4 km, è coperta da dune sinuose di fine sabbia bianca, divise in cordoli paralleli al mare e orlate da pini, ginepri, ravastrello e Ammofila arenaria. È lambita da acque limpide, che ospitano fondali poco profondi, adatti alla balneazione, ma anche alla pratica di sport acquatici, come windsurf e vela.

La Laguna del Mort

A ovest dell’abitato si estende la Laguna del Mort, che fino al 1935 era la foce del fiume Piave, il quale, dopo una poderosa piena, si è spostato nell’attuale letto, lasciando una pozza d’acqua dolce, che pian piano è diventata salata.

In questo tratto “morto” dell’ex foce si è creato un ambiente umido e salmastro, perfetto per ospitare numerose specie di uccelli marini e lagunari, ma anche piccoli mammiferi, anfibi e rettili. Per quanto riguarda la flora, particolarmente interessante è quella sommersa, che presenta la Zostera marina e altre suggestive specie di alghe.

Il lato nord-ovest, denominato Valle Ossi, è ricoperto da una pineta incontaminata, del tutto priva di insediamenti turistici e caratterizzata da pini adulti a “ombrello aperto”. Al suo interno si trovano sentieri per raggiungere il mare e per passeggiare immersi nella natura. Non a caso la pineta e la laguna sono state riconosciute sito di interesse comunitario (SIC) e in alcuni tratti è possibile praticare il naturismo.

La Spiaggia della Laguna del Mort è una delle poche zone del litorale veneziano non urbanizzate e nel 2003 è stata dichiarata da Legambiente come una delle 13 spiagge più belle d’Italia. L’arenile è composto da soffice sabbia dorata, caratterizzato da dune sabbiose, che lo separano dalla pineta. Il mare è limpido, con fondali sabbiosi e digradanti, ideali per fare il bagno.

Manifestazioni culturali e feste tipiche di Eraclea Mare

Tra le manifestazioni più interessanti che si svolgono nella suggestiva cittadina costiera di Eraclea Mare si ricordano:

• la “Via dei Sapori”, che ha luogo l’ultimo weekend di maggio;
• il “Festival dei Fiori”, durante la prima settimana di giugno;
• il ” Ballooning Air Show “, che si tiene l’ultimo weekend di giugno e prevede la raccolta di mongolfiere lungo la costa, sulle quali è possibile salire e godere della meravigliosa vista del golfo di Venezia;
• la “Festa della Birra”, che ha luogo nella cittadina a settembre;
• “I Dogi di Eraclea”, una rievocazione storica, che prende vita il secondo weekend di ottobre.

Località turisticamente interessanti facilmente raggiungibili da Eraclea Mare

Se ci si trova a soggiornare a Eraclea Mare, ci sono diverse località interessanti che si possono raggiungere con l’auto nel giro di circa 60-70 minuti.

Caorle

A circa 13 km da Eraclea Mare si trova Caorle, vivace cittadina nota per le sue spiagge dorate e il suo centro storico pittoresco, che offre un’atmosfera autentica e un ricco patrimonio culturale. Fondata dagli antichi Romani, Caorle conserva una forte impronta storica e artistica. Il cuore di Caorle è il suo centro storico, caratterizzato da case colorate, vicoli stretti e un’atmosfera tipica dei borghi di mare. Qui, i visitatori possono passeggiare per le stradine pittoresche e immergersi nella bellezza di un paesaggio che ricorda Venezia in miniatura. Degno di nota è il Duomo di Santo Stefano, antica cattedrale costruita intorno al 1038; di stile romanico, conserva un campanile cilindrico, alto 48 metri, che domina il paesaggio urbano. All’interno della chiesa si possono ammirare preziose opere d’arte, come la “Pala d’Oro”. Si ricorda anche il Santuario della Madonna dell’Angelo, luogo di devozione molto amato dai caorlotti.

Non si può non menzionare la Scogliera Viva: Questa caratteristica passeggiata lungo la scogliera di Caorle è arricchita da sculture scolpite direttamente sui massi.

Concordia Sagittaria

A circa 33 km da Eraclea Mare si trova Concordia Sagittaria, località ricca di storia e cultura, con origini che risalgono all’epoca romana, quando era conosciuta come Iulia Concordia. Questa piccola città custodisce un patrimonio archeologico di grande valore, che attira turisti e appassionati di storia da tutto il mondo.

Per quanto riguarda gli edifici religiosi, spicca tra gli altri la Cattedrale di Santo Stefano Protomartire, l’ultima di una lunga serie di cattedrali edificate nel tempo nella cittadina.

Per quanto concerne i monumenti storici si ricorda la Trichora Màrtyrum è un edificio triabsidato di piccole dimensioni che si trova accanto alla Basilica Apostolorum, su cui è stata costruita l’attuale cattedrale di Santo Stefano. Si ricordano anche il Battistero (XI sec.), il Palazzo Vescovile (XV sec.), il Palazzo Comunale (XVI sec.) e Villa Soranzo (XVIII sec.).

Portogruaro

A circa 35 km da Eraclea Mare si trova l’incantevole cittadina di Portogruaro, che deve il suo nome alla sua funzione di porto fluviale e a Gruaro, nome di un comune vicino che in passato controllava la zona. Grazie alla posizione strategica e ai commerci, la città si sviluppò rapidamente come un importante centro economico, soprattutto per il commercio del grano. Il legame con Venezia era forte, e la città prosperò sotto l’influenza della Serenissima Repubblica, che contribuì alla costruzione di numerose opere pubbliche e architettoniche.

Durante il Medioevo, Portogruaro divenne un nodo di collegamento tra Venezia e l’Europa centrale e molte delle sue strutture ancora oggi riflettono questo periodo di grande prosperità. Nel corso dei secoli, fortunatamente, la città è riuscita a mantenere gran parte della sua eredità architettonica e culturale. Rappresenta quindi una meta turisticamente molto interessante soprattutto se si è appassionati di arte e di storia.