La città di Metaponto è, come suggerisce il nome di origine ellenica, sospesa tra due fiumi: il Basento e Bradano. Storica colonia della Magna Grecia, è stata un importante porto dedito al commercio, complice la spiccata fertilità del territorio e la posizione strategica.
Oggi Metaponto è una ridente località balneare situata lungo la Costa Jonica della Basilicata, che a sua volta si estende per circa 35 km. Si caratterizza per una spiaggia dal mare cristallino e i fondali che, con dolcezza, digradano piano piano, rivelandosi perfetti per le famiglie con bambini. Tra storia ed archeologia, le meraviglie da scoprire sono davvero tante, con passato e presente a fondersi in un unicum emozionante.
Metaponto: la spiaggia Bandiera Blu
Anno dopo anno la spiaggia di Metaponto si distingue per il conferimento del prestigioso riconoscimento Bandiera Blu. Merito di un arenile ideale per grandi e piccini, grazie alla sabbia finissima e l’assenza di buche e fossi: il primo impatto è quello di una piacevolissima piscina naturale.
Partendo dalla riva, si riesce a toccare per circa cento metri, percependo sullo sfondo una vegetazione lussureggiante e rigogliosa, selvaggia e con una nota antica: si sente che da queste parti di storia ne è passata tanta.
Il conferimento della Bandiera Blu non è legato soltanto alla bellezza del luogo e alla spiccata sicurezza. Non mancano, infatti, i servizi, complice la presenza di vari stabilimenti balneari che si alternano a una buona porzione di spiaggia libera, in un perfetto equilibrio in cui l’ambiente risulta particolarmente preservato.
Scegliere la spiaggia di Metaponto per il mare dell’estate significa concedersi delle giornate di puro relax, sentendosi a proprio agio sempre e sapendo, allo stesso tempo, di poter contare di tutto ciò che serve per non annoiarsi mai, di giorno come di sera.
Le origini della città
Metaponto è stata fondata nel VII secolo a.C., diventando in breve tempo uno dei centri più importanti dell’intera Magna Grecia, insieme alle attuali Policoro e Tursi. La cittadina deve inoltre la sua fama al fatto che qui ha vissuto uno dei filosofi più celebri dell’antichità, nientemeno che Pitagora, fondando la sua scuola e infine morire nel 495 a.C.
Metaponto ha attraversato un periodo di decadenza già durante l’Epoca Romana. Non stupisce, quindi, che i reperti archeologici che è possibile ammirare risalgono ai secoli precedenti.
Non solo mare: il patrimonio archeologico e naturalistico di Metaponto
Metaponto vanta un patrimonio archeologico di tutto rispetto, complice la presenza del Parco e del Museo Archeologico Nazionale. Entrambi situati in un contesto all’aperto, custodiscono diverse testimonianze della città antica, la quale si estendeva per un totale di circa 7 km lungo una zona di 150 ettari.
Oggi sono percepibili l’impianto stradale, l’agorà – ovvero la piazza nella forma iconica dell’Antica Grecia -, il teatro, il castrum, il quartiere ceramico e il santuario, dove si possono ammirare ben 15 colonne doriche, tipiche dell’insediamento originale. Ulteriori reperti provengono dalle vicine necropoli, in particolare da quella di Crucinia.
Un altro luogo da visitare assolutamente in occasione di una vacanza a Metaponto è la Riserva naturale che porta il suo nome, un’area istituita nel 1972, nota altresì come Bosco di Metaponto. Si estende per un totale di 240 ettari, lungo le foci dei fiumi Basento e Bradano; può essere visitata soltanto in bici oppure a piedi.
La vegetazione comprende un mix di pino di aleppo e domestico, eucalipti e cipressi, regalando tutti gli odori tipici della macchia mediterranea. Tra gli animali che è possibile ammirare segnaliamo la tartaruga marina Caretta caretta, nonché molteplici specie di uccelli e mammiferi.
Cosa fare a Metaponto: gli altri luoghi degni di nota nella vicinanze
Mare, cultura, natura: tutto questo e molto di più è Metaponto, dove non ci si annoia seppure rilassandosi. Diversi gli sport che si possono praticare: oltre al nuoto, anche canoa, windsurf, vela, sci nautico, kitesurf e golf, immersi in una vegetazione cosparsa di vigneti e agrumeti. Inoltre, è possibile effettuare pesca subacquea e immersioni in uno dei punti più limpidi del Mar Ionio.
Proseguendo verso Sud si incontrano spiagge altrettanto belle: da Marina di Pisticci fino al Porto degli Argonauti; da entrambe le località partono diverse escursioni in barca. Il Porto degli Argonauti è inoltre adibito a ospitare barche di piccolo-medio cabotaggio, per una lunghezza massima di 30 metri.
Continuando lungo il litorale si arriva infine a Marina di Policoro, un porto turistico che fa parte del complesso di Marinagri: città ecologica che presenta un fascino unico nel suo genere. Il porto è tra i più rinomati per chi si sposta in barca, risultando in grado di ospitare barche di lunghezza massima di 40 metri, con tutti i servizi del caso.
Alla fine di questa porzione di costa che tanto ha dato alla Magna Grecia troviamo Marina di Rotondella e Marina di Nova. Luoghi che, come Metaponto, presentano tutto il fascino di un tempo che forse non c’è più, ma la cui eco risuona.