Corsica

Nonza: il borgo, la torre e la spiaggia nera

Nonza

Nonza è un piccolo comune dell’Alta Corsica, situato sul versante occidentale di Capo Corso, che non raggiunge il centinaio di abitanti. È abbarbicato su di un promontorio roccioso, che domina un suggestivo litorale di sabbia nera e il golfo di San Fiorenzo.

Il borgo di Nonza

Il borgo di Nonza, visto il poco spazio a disposizione, presenta case dislocate su appositi terrazzamenti e gradoni, che creano un suggestivo colpo d’occhio. Questa particolare disposizione si rese necessaria a suo tempo per proteggere gli abitanti dalle continue scorribande saracene. Le case, disposte nelle strette stradine e nei caruggi, sono caratterizzate da tetti in pietra grigia, portali scolpiti e colori tenui, quali rosa, ocra e verde.

Si tratta, probabilmente, di uno degli insediamenti più antichi della Corsica, poiché il territorio mostra tracce di frequentazione fin dalla tarda Età del Bronzo. Presso la famosa Grotta Scritta, situata nelle vicinanze del paese, infatti, sono state rinvenute pitture rupestri risalenti all’inizio del II millennio a.C.

Tuttavia, è solo in epoca romana che viene costituito il primo nucleo urbano, denominato Castrum Nuntiae, da cui deriva l’odierno toponimo. Nel corso dei secoli il borgo crebbe, anche dal punto di vista economico, come dimostrano le rovine della Marina che, fino al XVIII secolo, fu una delle piazze commerciali più rilevanti di Capo Corso.

In questa zona costiera della Corsica è molto sentito il culto di Santa Giulia, patrona dell’isola, poiché qui essa è stata sottoposta a martirio, nel 303 d.C., in quanto si era rifiutata di prendere parte a dei riti pagani. Nel punto in cui si ritiene sia stata crocifissa è stata edificata una chiesa, a lei intitolata. L’edificio, in stile barocco veneziano, conserva al suo interno un suggestivo reliquiario, dove si trovano un frammento di cranio, due vertebre e resti di capelli appartenuti alla martire cristiana. In prossimità dell’ingresso settentrionale del borgo, si snoda una scala, che conduce a una fontana, sempre intitolata alla santa, le cui acque sono ritenute miracolose.

La Torre di Nonza

La Torre di Nonza eretta per volere della Repubblica di Genova, al fine di preservare il territorio dall’attacco dei pirati saraceni, si distingue dalle altre fortificazioni che costellano l’intero litorale corso, poiché presenta una base quadrangolare e non circolare. Essa fu edificata nel 1760, per volere del generale Pasquale Paoli, sul sito del Castello dei Signori Avogadori, del XII secolo.

La torre è caratterizzata da pietra grezza, scisti e serpentino verde, e presenta l’ingresso sopraelevato. Sulla sommità, dalla quale si può godere di una splendida vista, si trovano un parapetto merlato, fori di caduta e due guardiole.

La Spiaggia Nera

Sotto il paesino si estende la meravigliosa Spiaggia Nera, che deve il suo nome alla sabbia scura che la ricopre, le cui tonalità variano dal nero al grigio. Sono presenti granelli lucenti e piccoli ciottoli grigi, che ne accrescono il fascino. Tuttavia, proprio a causa della sua colorazione, durante il periodo estivo è particolarmente rovente. A ciò va aggiunto che, a metà del XX secolo, proprio su questo litorale, furono riversati gli scarti di lavorazione di una miniera di amianto posta nelle immediate vicinanze, chiusa nel 1966. Parte del materiale, come hanno dimostrato recenti studi, è ancora presente, anche se non in quantità pericolosa per la salute.

Nonza: località turisticamente interessanti nei dintorni

Nonza si trova in una posizione ideale per visitare varie località turisticamente interessanti della Corsica. Se si soggiorna qui è possibile organizzare gite che richiedono tempi di percorrenza piuttosto brevi.

Nel giro di circa 30 minuti si può raggiungere Saint-Florent (San Fiorenzo), a circa 20 km di distanza; è spesso citata come la “Saint-Tropez della Corsica” e oltre alle sue spiagge, sono diverse le attrazioni turisticamente interessanti fra cui la Torre della Mortella, la Chiesa di Santa Maria Assunta e la Cittadella di San Fiorenzo.

A meno di 30 minuti si trova Patrimonio, nella microregione del Nebbio, a meno di 20 km da Bastia. Questa incantevole località corsa è nota per i suoi vigneti e i vini che vi vengono prodotti sono tra i migliori della Corsica, tant’è che sono stati tra fra i primi vini corsi a potersi fregiare del marchio AOC (Appellation d’Origine Contrôlée, la nostra DOC per intendersi).

Bastia si trova a circa 33 km di distanza da Nonza ed è raggiungibile in meno di un’ora; è la seconda città della Corsica per numero di abitanti ed è il principale porto della regione. Bastia merita sicuramente una visita approfondita perché sono davvero molte le attrazioni che vi si possono ammirare fra cui la sua Cittadella, fondata nel 1380.

A circa 25 km di distanza si trova Pino, raggiungibile in circa tre quarti d’ora. È un villaggio costituito da varie frazioni che si trovano sulle pendici della montagna e che offrono una magnifica vista sul mare.

Merita sicuramente una gita il borgo di Centuri, uno dei più belli del territorio corso. È un villaggio di pescatori caratterizzata da un incantevole porticciolo. Vi si trova anche una torre genovese costruita nel XV sec. Centuri si trova a circa 38 km da Nonza ed è raggiungibile in 60-70 minuti circa.

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