Nova Siri si trova in Basilicata, lungo la Costa Ionica, non lontano dal confine con la vicina Calabria. Si tratta di un Comune che vanta quasi 7.000 abitanti, suddiviso in due parti: Nova Siri Paese e Nova Siri Marina. Siamo nel cuore di quella che una volta era la Magna Grecia, all’interno di un’area dove non mancano i reperti archeologici, a testimonianza di una storia illustre e ricca di contaminazioni.
Note storiche su Nova Siri
La fondazione di Nova Siri risale al VII secolo a.C., con il nome di Siris. Parliamo di una delle prime colonie della Magna Grecia, definita “grande”, ovvero magna, proprio per via di una sua particolare importanza a livello non solo di risorse del territorio ma anche culturali. A testimonianza citiamo la biografia di un filosofo tra i più illustri dell’antichità, Pitagora, che ha trascorso la maggior parte della sua esistenza nella vicina Metaponto.
Durante la dominazione romana la località ha cambiato nome in Castrum Boletum, che deriverebbe, in realtà, da una precedente denominazione, Boletus, “fungo” in latino. Fino al 1872 è stata conosciuta come Bollita, fino a quando lo storico Strabone non ne avrebbe riscoperto le origini di cui vi abbiamo raccontato.
Nova Siri ha visto nel corso della sua storia l’alternarsi di diverse proprietà: dai Caracciolo ai De Castro fino ai Crivelli. Nell’Ottocento ha partecipato ai moti di unità nazionale, pur essendo stata fortemente distrutta da un terremoto nel 1857 e successivamente da parte del saccheggio dei briganti.
Nova Siri Marina e la sua spiaggia
Se Nova Siri Paese si trova in un’area collinare, Nova Siri Marina è situata a pochi passi dal mare. Si distingue per la spiaggia piuttosto tranquilla, anche nei periodi di alta stagione, ma non per questo scarsamente dotata di servizi.
Nominata più volte Bandiera Blu, questa porzione di costa si lascia apprezzare per la sabbia dorata e finissima, il mare cristallino, con sfumature turchesi luminosissime, e il fondale che digrada con dolcezza per diversi metri.
Ad accogliere il visitatore, nei punti più selvaggi, ci sono le dune, cosparse di macchia mediterranea e modellate da milioni di anni, grazie all’azione degli agenti atmosferici. In alcuni tratti il litorale di Nova Siri si caratterizza per la presenza di eucalipti e punti adibiti a pineta. Il risultato è un effluvio di odori balsamici in cui si rivela davvero piacevole rigenerarsi durante le ore più calde della giornata.
La maggior parte della spiaggia è libera ma non mancano le aree dotate di stabilimenti balneari che offrono diversi servizi tra cui, insieme alla possibilità di noleggiare sdraio e lettini, punti ristoro e molto altro ancora.
A Nova Siri Marina è presente, inoltre, un lungomare dove è possibile rilassarsi e passeggiare amabilmente. Siamo nel nucleo originario, quello fondato durante la Magna Grecia, il più antico e bello.
Una menzione speciale merita Torre Bollita, una delle tante torri di avvistamento edificate nel Cinquecento a tutela del territorio dalle incursioni di turchi e saraceni. È in buone condizioni e si rivela molto affascinante.
Nova Siri Paese: cosa vedere
Nova Siri Paese si trova in collina ed è stato costruito dopo Nova Siri Marina. Il suo centro storico è tutto da scoprire, complici le case in pietra che si snodano tra vie e viuzze, regalando scorci di raro fascino, persi in un mondo antico. Il punto più bello è quello in prossimità del Castello di Nova Siri: da qui la vista riesce ad arrivare fino a Taranto.
Siamo a circa 300 metri di altitudine e non mancano i monumenti e i palazzi nobiliari. A tal proposito, segnaliamo, in particolare, Palazzo Settembrini, dove ha vissuto il celebre patriota nell’Ottocento
Molto caratteristico il Rione Porticella. Qui sono percepibili degli archi particolari, tipici di questa parte della Basilicata, altresì noti come Lamie. A pochi passi è situata la chiesa principale, Santa Maria Assunta, che si distingue per l’architettura barocca e, all’interno, i dipinti che risalgono al Settecento. Altre costruzioni religiose di pregio che si possono ammirare sono la Cappella della SS. Annunziata, che risale al Settecento, e la Cappella della Sulla, edificata nel Seicento.
Presso il quartiere Sant’Alessio sono percepibili le testimonianze del passaggio dei Romani: dai bagni termali, passando per i resti della Villa Imperiale, alle vasche di Sant’Alessio.
Come arrivare
La località si trova in provincia di Matera e può essere raggiunto attraverso diversi mezzi di trasporto, a cominciare dall’auto. In questo caso bisogna percorrere l’Autostrada del Sole che collega Roma e Napoli con Salerno, Sicignano, Potenza, Metaponto e infine Nova Siri. Partendo da Napoli è possibile passare da Salerno, Lauria e infine uscire a Scanzano Jonico. Da qui bisognerà prendere la Statale Sinnica in direzione di Nova Siri.
L’auto è la soluzione migliore anche perché, per chi ama il treno, occorre appoggiarsi alla stazione di Nova Siri-Rotondella, collegata con Bari e Taranto; per chi viene da Napoli, Roma o qualsiasi altra città dello Stivale fuori dalla Puglia il collegamento risulta meno frequente. In aereo gli scali più vicini sono quelli di Bari e Brindisi.
