Secondo il rapporto dell’Agenzia delle Entrate risalente al 2019 in Italia si contano oltre cinque milioni di seconde case, una cifra che corrisponde a poco meno del 20% del totale delle abitazioni. Si tratta di un dato eccezionale che cresce di anno in anno perché, si sa, gli italiani sono ottimi risparmiatori. Ecco perché tengono molto a mettere in atto investimenti vantaggiosi come quello della seconda casa in una località di mare, un bene su cui investire ma anche da proteggere. A fronte di questo dato così incoraggiante per il settore immobiliare non possiamo fare a meno di affiancare quello dell’assicurazione sulla casa, un argomento di cruciale importanza per via delle ragioni che spiegheremo in questo breve approfondimento.
Come funziona l’assicurazione sulla casa?
Un’assicurazione sulla casa è un prodotto volto a tutelare l’immobile da imprevisti, incidenti e danni che, come sappiamo, possono sempre capitare. Non è una polizza obbligatoria, nel senso che può essere stipulata in via del tutto facoltativa da chi lo ritenga necessario. Tuttavia in un Paese come il nostro, dove i rischi idrogeologici sono all’ordine del giorno e i centri storici risultano essere tra i più antichi d’Europa varrebbe la pena farci un pensierino. In realtà non ci riferiamo solamente ai disastri naturali come terremoti, inondazioni o eruzioni vulcaniche perché, molto spesso, per creare innumerevoli danni ad un’abitazione basta una semplice tubatura rotta.
Perché vale la pena stipularne una?
C’è poi da considerare che un conto è prendersi cura di un guasto presso l’abitazione principale mentre un altro è riparare ai danni della seconda casa che, ragionevolmente, sarà distante da dove viviamo e, quindi, anche dal nostro controllo. I rischi per un’abitazione sono molteplici e riguardano furti, danneggiamenti, usi impropri e così via. In altre parole gli immobili sono beni di un certo valore che, tuttavia, risultano essere costantemente esposti ad una serie di rischi da cui è importante proteggerla in modo opportuno. Come? Ovviamente con l’assicurazione sulla casa. Vediamo come funziona.
Quali danni e imprevisti copre?
Le seconde case possono essere tutelate da una serie di imprevisti e, tra questi, è prevista anche la copertura della responsabilità civile. Inoltre possono coprire danni, furti, malfunzionamenti ma anche incendio e persino gli infortuni accidentali di un ospite. Il costo e la tipologia di polizza, com’è ovvio, dipendono soprattutto dall’operatore a cui ci rivolgiamo e dal pacchetto di coperture previste.
Ci sono prodotti assicurativi all inclusive così come ce ne sono alcuni specifici che prevedono una quantità limitata di coperture a prezzo ribassato.
Come valutare un’assicurazione per la casa?
La scelta dipende molto dal budget che desideriamo destinare a questa forma di protezione della nostra seconda casa e ai prodotti assicurativi a cui siamo più interessati. Peraltro il costo delle polizze varia anche in base alle eventuali franchigie e al massimale di copertura che, come saprai, è direttamente proporzionale alla copertura garantita. In altre parole più il massimale è elevato e maggiori saranno i danni coperti mentre le franchigie sono parti di danno che restano a carico dell’assicurato e che possono avere un importo fisso o essere espresse in percentuale rispetto al valore del bene o alla somma assicurata.
Considera anche che qualora attivassi anche la protezione dagli eventi calamitosi ti verrà riconosciuta la possibilità di detrarre il 19% del premio annuale pagato, un vantaggio voluto fortemente dal Governo per incentivare la tutela delle abitazioni a fronte dei danni idrogeologici a cui, purtroppo, non possiamo porre rimedio.
Per valutare una buona polizza di assicurazione per la seconda casa vale la pena fare un confronto tra varie opzioni affidandosi a compagnie esperte che valuteranno per te la migliore opzione in base a quelle che sono le tue esigenze di copertura.