Porto Torres, situato nella parte nord-occidentale della Sardegna all’interno del Golfo dell’Asinara, è uno dei comuni più popolosi dell’isola e una rinomata località balneare. Amministrativamente fa parte della rete metropolitana del Nord Sardegna, della provincia di Sassari. Ha ottenuto lo status di città nel 1960. Questo vivace comune è una località turistica e balneare che si distingue per la bellezza delle sue spiagge e il mare cristallino, ricco di riflessi.
Porto Torres: testimonianze storiche e artistiche
Numerose sono le testimonianze storiche e artistiche della città.
Architetture religiose
Per quanto riguarda le architetture religiose si ricordano in particolare la Basilica di San Gavino, San Proto e San Gianuario, risalente all’XI sec. È la basilica in stile romanico più grande della regione.
Si devono ricordare anche le due chiesette di San Gavino a Mare e Santu Bainzu Ischabizzaddu, rispettivamente note come chiesa di Balai vicino e chiesa di Balai lontano; entrambe sono dedicate al protomartire Gavino.
Degna di nota è anche la Chiesa della Beata Vergine della Consolata, risalente al XIX sec.; è un edificio in stile neoclassico, progettato dall’architetto Giuseppe Cominotti.
Architetture civili
Tra le architetture civili si ricorda il Palazzo del Marchese di San Saturnino, un edificio in stile neoclassico fatto costruire da Don Raimondo de Quesada. Risale alla prima metà del XIX sec.
Architetture militari
Per quanto riguarda le architetture militari, di notevole interesse storico è la Torre Aragonese, nota anche come Torre del Porto; risale al XIV sec.; ai tempi era una torre costiera gagliarda (ovvero armata con spingarde e cannoni e difesa da artiglieri e fucilieri). Si trova in Piazza Colombo, nei pressi del porto.
Altre architetture militari sono la Torre della Finanza e la Torre di Abbacurrente, entrambe risalenti al XVI sec.
Parco Archeologico Turris Libisonis
A breve distanza dal centro cittadino si trova il Parco Archeologico Turris Libisonis, adiacente al museo dell’Antiquarium turritano. Il parco è costituito dalla Colonia Iulia Turris Libisonis, l’antica città di Porto Torres di epoca romana. Insieme all’insediamento di Usellus è stata la prima colonia totalmente romana della Sardegna. Sorse sulla foce del Riu Mannu e fu un importante approdo portuale collegato con Roma. Ebbe grande importanza fino al XIII sec., epoca in cui fu sostituita da Sassari come centro urbano di riferimento.
Porto Torres: il tratto costiero e le spiagge
Il tratto costiero di Porto Torres è alquanto variegato.
Litorale di Platamona
Il litorale di Platamona, a est di Porto Torres, è facilmente raggiungibile dal centro abitato e si distingue per la sua spiaggia di sabbia bianca e conchiglie, trasportate dalle correnti marine. Questo tratto di costa è arricchito da una pineta con cipressi autoctoni e da acque cristalline con fondali sabbiosi e ricchi di vita marina.
A pochi chilometri da Platamona, il Parco Naturale Regionale di Porto Conte si estende con una vasta gamma di flora e fauna, rendendolo ideale per escursioni naturalistiche e birdwatching. Il parco è celebre per le sue scogliere a picco sul mare e per formazioni geologiche spettacolari come il promontorio di Capo Caccia, da cui è possibile ammirare panorami mozzafiato.
Spiaggia di Balai
Proseguendo lungo la città, si incontrano imponenti scogliere di tufo e falesie, interrotte da spiagge pittoresche come per esempio la spiaggia di Balai. Questa piccola cala, circondata da insenature rocciose e un contesto naturale selvaggio, si trova vicino alla chiesa di Balai, che si erge a picco sul mare. La spiaggia è dotata di servizi balneari come docce e punti ristoro ed è molto frequentata durante l’estate, soprattutto per le sue acque limpide e i fondali poco profondi che degradano dolcemente verso il largo.
Spiaggia di Scogliolungo
La spiaggia di Scogliolungo è un’altra gemma di Porto Torres, caratterizzata da fondali estremamente bassi, ideali per i bambini. È facilmente accessibile dalla via del Mare e dispone di una statua di delfino e numerosi servizi per le persone con disabilità. Poco distante si trova la spiaggia delle Acque Dolci, il cui nome deriva dalla presenza di sorgenti di acqua dolce sul fondale marino. Per coloro che cercano altre esplorazioni costiere, la spiaggia di La Pelosa a Stintino, a circa 50 km di distanza, è celebre per le sue acque turchesi e la sabbia finissima. Stintino ospita anche il Museo della Tonnara e dell’Emigrante, che narra la storia della pesca e dell’emigrazione sarda.
Arenile della Renaredda
All’inizio del lungomare di Porto Torres si trova l’arenile della Renaredda, composto da sabbia a grana grossa e bagnato da un mare terso con fondali bassi e rocciosi. La spiaggia è dotata di docce e parcheggi gratuiti.
Spiaggia della Farrizza e spiaggia di Ezzi Mannu
Un’altra piccola ma incantevole spiaggia è quella della Farrizza, raggiungibile attraverso un breve sentiero. Per chi cerca tranquillità e bellezza naturale, la spiaggia di Ezzi Mannu, a circa 40 km, rappresenta una scelta eccellente.
Cala d’Arena (Isola dell’Asinara)
Molto apprezzata dai turisti è Cala d’Arena, situata all’interno del Parco Nazionale dell’Asinara, si distingue per la sua sabbia bianca e i fondali che degradano dolcemente verso il largo. Degna di nota è anche la Torre di Cala d’Arena una struttura difensiva costruita nel 1611 su progetto di Andrea Perez. Oltre a Cala d’Arena, l’Isola Asinara è famosa per altre spiagge incontaminate come Cala Sabina e Cala dell’Argentiera.
Aree di interesse naturalistico e turistico
Diverse sono le aree di interesse naturalistico e turistico che si trovano nel comune di Porto Torres
Parco Nazionale dell’Asinara
Quello dell’Asinara è uno dei parchi nazionali più noti del nostro Paese. È totalmente costituito dall’Isola dell’Asinara, ubicata tra il Mar di Sardegna, il Mare di Corsica e il Golfo dell’Asinara. L’Asinara è separata a sud dall’Isola Piana da un piccolo canale navigabile noto come “Passaggio dei Fornelli”.
La vegetazione dell’isola è estremamente variegata: lungo le coste rocciose si trovano specie come il finocchio di mare e il ginestrino delle scogliere, mentre nella macchia mediterranea predominano il ginepro fenicio e l’euforbia. Nelle zone a gariga, sono comuni la lavanda, il cisto, il fiordaliso spinoso e la ginestra della Corsica. Sull’isola è possibile visitare il Centro di Recupero e Riabilitazione della Fauna Selvatica e di esplorare vari sentieri naturalistici.
La notorietà dell’isola è stata per moltissimo tempo dovuta alla presenza di un penitenziario (il “Carcere dell’Asinara”), attivo dal 1885 fino al 1995. L’isola è parco nazionale dal 1997.
All’isola si arriva facilmente via mare partendo da Porto Torres; sono sufficienti 15 minuti circa. L’Asinara può anche essere raggiunta velocemente da Stintino.
Sull’isola si può arrivare anche con barche di proprietà, ma si devono rispettare le regole imposte dal Parco che sono diverse per la navigazione a vela e quella a motore. Alcuni giungono dalla Spiaggia La Pelosa con la canoa; la distanza infatti non è eccessiva; si deve raggiungere l’Isola Piana per poi attraversare il “Passaggio dei Fornelli”). La spiaggia La Pelosa si trova a circa 2 km da Stintino.
Sassari
A soli 30 km da Porto Torres si trova Sassari, la seconda città più grande della Sardegna. Il cuore di Sassari è il centro storico, dove si trova Piazza d’Italia, una delle piazze principali della città, caratterizzata da eleganti palazzi storici e da una vivace vita sociale. In questa piazza si erge il Palazzo della Provincia, un imponente edificio neoclassico che ospita gli uffici provinciali e che è spesso sede di eventi pubblici e culturali.
La Cattedrale di San Nicola, situata anch’essa in Piazza d’Italia, è un altro punto di riferimento significativo. Questa cattedrale, costruita nel XIII secolo, presenta una facciata romanica e un interno che riflette una mescolanza di stili architettonici, tra cui gotico e barocco. Al suo interno si possono ammirare affreschi, sculture e opere d’arte di grande valore.
Non lontano dalla cattedrale, il Museo Nazionale Sanna offre una panoramica completa sulla storia e l’arte della Sardegna, con una vasta collezione di reperti archeologici, tra cui quelli provenienti dalle antiche civiltà nuragiche. Il museo è anche conosciuto per le sue esposizioni di arte medievale e rinascimentale.
Alghero
Da Porto Torres è possibile raggiungere facilmente anche Alghero, una storica città costiera a circa 40 km di distanza. Alghero, con il suo affascinante centro storico di origine catalana, è famosa per le sue mura fortificate, le chiese gotiche e le sue splendide spiagge. La Riviera del Corallo, che include la spiaggia di Maria Pia e la spiaggia di Le Bombarde, offre opportunità eccellenti per il relax e la balneazione.
Castelsardo
Altra località raggiungibile da Porto Torres è Castelsardo, costruita su una collina rocciosa che domina il mare, offrendo spettacolari panorami sulla costa e sul Golfo dell’Asinara. Il borgo è famoso per il suo centro storico ben conservato, caratterizzato da strette viuzze tortuose e case colorate. La cittadina deve il suo nome al Castello dei Doria, una fortezza costruita nel XIII secolo dai genovesi per proteggere la zona dalle incursioni piratesche e dalle minacce nemiche.
Un altro importante sito storico è la Cattedrale di Sant’Antonio Abate, di origine medievale e dedicata al santo patrono della città.
Castelsardo offre anche splendide spiagge e bellezze naturali, come la spiaggia di Lu Bagnu, situata a pochi chilometri dal centro storico, una delle più popolari e caratterizzata da sabbia fine e acque cristalline, ideali per il nuoto e il relax. Altre spiagge nei dintorni sono Punta Li Piri e San Pietro.
Tempio Pausania
Infine, la città di Tempio Pausania, situata a circa 60 km da Porto Torres, è nota per i suoi paesaggi montuosi e le sue tradizioni artigianali, in particolare la lavorazione della pietra e il vino.