Sicilia

Sciacca: le spiagge e i luoghi d’interesse

Sciacca

Sciacca è un comune turistico della provincia di Agrigento, noto per le meravigliose spiagge, per la bellezza dei monumenti, ma anche per le famose terme, dai poteri curativi.

Le spiagge più belle di Sciacca

Questa cittadina, situata nella costa occidentale della Sicilia, presenta un litorale strepitoso, che attrae ogni anno migliaia di turisti. La spiaggia più vicina è quella di Stazzone, che presenta acque terse e ricche di scogli. A poca distanza si trovano, invece, i lidi della Tonnara e della Foggia, che ospitano fondali prevalentemente sabbiosi e particolarmente adatti alla balneazione.

Tra le spiagge più belle si ricorda quella di Torre del Barone, che si sviluppa ai piedi di una suggestiva scogliera bianca. L’arenile, che ha un ampia estensione ed è coperto da ghiaia, è ben attrezzato: sono, infatti, presenti, ombrelloni e sdraio ed altri servizi balneari. Il mare è cristallino, con fondali che digradano dolcemente e sono estremamente suggestivi.

A 7 km dall’abitato si trova anche la baia di Capo San Marco, dove predomina il colore giallo, dovuto alle tonalità dei monti posti alle sue spalle. Il litorale è sabbioso ed è bagnato da acque limpide, i cui fondali sprofondano rapidamente, divenendo subito profondi. Le scogliere sono ricche di flora e fauna marina, per tanto, sono la meta prediletta di sub ed amanti dello snorkeling.

Nelle vicinanze, si incontrano altri lidi di importante valore naturalistico, come quelli di Macauda, Lumia e San Giorgio, caratterizzati da fondali di sabbia soffice e lambiti da un mare trasparente e carico di suggestioni.

I luoghi d’interesse di Sciacca

Sciacca conserva numerose testimonianze storiche ed artistiche, relative al suo glorioso passato. Primo fra tutti si può ricordare il Duomo, consacrato a Santa Maria Maddalena, e presieduto da una facciata in stile barocco, dove trovano posto cinque imponenti statue di marmo, opera di Antonio e Gian Domenico Gagini. Presenta una pianta a croce latina e tre absidi interne risalenti all’epoca normanna. Particolarmente suggestivi sono gli affreschi, tra i quali emerge la maestosa Madonna della Catena.

Tra le architetture civili, di notevole interesse è il palazzo catalano-gotico Steripinto, caratterizzato da una facciata in bugnato a punta di diamante e da suggestive bifore e smerli.

Tale zona costiera è, inoltre, popolata da numerose roccaforti, tra i quali si può rimembrare il Castello dei conti Luna, risalente al 1380, che si compone di quattro parti principali, ovvero la cinta muraria, utilizzata per la difesa, la torre grande, a pianta quadrangolare, di cui rimane solo la base, la torre cilindrica, a due piani, tutt’oggi preservata, ed il Palazzo del Conte, del quale rimane molto poco.

Le tre porte d’accesso alla cittadina che si sono conservate, ossia Porta Palermo, Porta San Salvatore e Porta San Calogero, sono state rimaneggiate nel corso del tempo. Tuttavia, erano presenti altre due porte principali, oggi scomparse: Porta Bagni e Porta di Mare, e altre meno importanti, sparse nell’urbe.

Dalle pendici del monte Kronio scaturiscono acque termali dalle proprietà curative e, sempre in questa zona, si trovano le grotte sudoripare, dove si verificano esalazioni naturali di vapore, conosciute con il nome di Stufe di San Calogero.

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