Terracina è una delle località balneari più conosciute e frequentate della costa laziale, grazie alla bellezza delle spiagge che ogni anno richiamano migliaia di turisti. Tuttavia, essa è anche un importante centro culturale, in cui si ritrovano numerosi monumenti di interesse storico ed archeologico.
La città si trova in provincia di Latina, nell’Agro Pontino, al bordo meridionale della pianura stessa, vicino al promontorio del Circeo.
Terracina alta e Terracina bassa
Terracina è suddivisa in due parti: la città alta, ovvero l’antico centro cittadino con l’acropoli e con elementi di sviluppo medievale, e la città bassa, con la parte che si sviluppa verso il porto, di derivazione romana, e una seconda parte risalente al XIX e al XX secolo, derivata dalla bonifica delle paludi pontine, a opera di papa Pio VI, prima, e di Mussolini, poi.
Il Tempio di Giove Anxur è il monumento più famoso di Terracina, non solo per la sua importanza storica e religiosa, ma anche per la sua posizione dominante sul promontorio del Monte Sant’Angelo, che offre una vista spettacolare sul Golfo di Gaeta. Questo complesso templare risale al I secolo a.C. e sebbene originariamente fosse dedicato alla divinità Giove, recenti studi suggeriscono che potesse essere stato consacrato anche a Venere o a Fortuna. Oltre ai resti del tempio, è possibile ammirare le suggestive mura e una vasta terrazza, che originariamente costituiva l’area sacra per le cerimonie religiose.
Altrettanto interessante è anche il Foro Emiliano, sede della cattedrale di San Cesareo e del municipio. Esso, nell’antichità, era attraversato dalla via Appia e attorno sorgevano i principali edifici pubblici romani. Come dimostrano i resti rinvenuti, sul lato orientale si sviluppavano una basilica e un teatro, mentre su quello occidentale un tempio di età imperiale, inglobato successivamente dalla cattedrale, e il Capitolium.
La Cattedrale di San Cesareo è il principale luogo di culto di Terracina: essa è un perfetto esempio di come il cristianesimo abbia trasformato nel tempo le strutture pagane. La facciata conserva elementi medievali, con un portico del XII secolo sorretto da colonne e sormontato da un campanile romanico. L’interno presenta un pavimento cosmatesco (tipico delle chiese medievali di Roma), affreschi e mosaici che testimoniano l’importanza della chiesa nel corso dei secoli. Di particolare rilevanza è il ciborio gotico e il pulpito, entrambi finemente decorati.
Altro luogo di culto da visitare è la Chiesa del Purgatorio, gioiello barocco del XVIII secolo. La facciata presenta decorazioni in stucco, mentre l’interno ospita tele e affreschi di scuola napoletana, oltre a statue lignee di grande valore artistico.
Terracina è una delle città più emblematiche lungo il percorso della Via Appia, che collegava Roma a Brindisi: un tratto ben conservato di questa strada antica attraversa ancora oggi il centro storico della città. Qui si possono ammirare le pietre originali della pavimentazione romana e le tracce lasciate dai carri che la percorrevano nei secoli passati. Un punto particolarmente interessante della Via Appia a Terracina è la Porta Romana, che segnava l’ingresso alla città. Questo tratto della strada è particolarmente suggestivo per la presenza dei resti delle mura e delle porte cittadine.
Lungo la Via Appia si trova anche il Pisco Montano, una parete rocciosa calcarea che fu tagliata dai romani per permettere il passaggio della strada consolare. Questa opera di ingegneria romana, visibile tutt’oggi, è impressionante per le sue dimensioni e per la precisione con cui fu eseguita. Sulla parete rocciosa si possono vedere i numeri incisi, che rappresentano le misurazioni romane effettuate durante i lavori di taglio della roccia.
Altro luogo di interesse è il Castello Frangipane, risalente al Medioevo, che si trova sulla sommità di un’altura che domina la città e il mare. Fu costruito dalla potente famiglia Frangipane nel XII secolo, a scopo difensivo, e successivamente ampliato nel corso dei secoli. Oggi è in gran parte in rovina, ma offre una straordinaria vista panoramica sulla città e sui dintorni, diventando un luogo suggestivo per passeggiate e fotografie. Il castello non è accessibile al suo interno.
Per chi desiderasse approfondire la storia antica di Terracina, il Museo Civico Archeologico Pio Capponi è una visita obbligatoria. Situato all’interno del Palazzo della Bonificazione Pontina, il museo ospita una ricca collezione di reperti archeologici provenienti da scavi locali. Tra i pezzi più interessanti ci sono statue romane, ceramiche, mosaici e iscrizioni, che documentano la vita quotidiana e la cultura di Terracina durante l’epoca romana.
Oltre ai monumenti storici, Terracina offre anche la bellezza del suo porto, che nei secoli è stato un importante snodo commerciale e marittimo. Oggi è un vivace centro turistico, da cui partono traghetti e imbarcazioni per le Isole Pontine, come Ponza e Ventotene. È anche il luogo perfetto per passeggiate serali, grazie ai numerosi ristoranti e locali che offrono cucina tipica a base di pesce fresco.
Il litorale terracinese
Il litorale di Terracina è tra i più belli e frequentati del Lazio, caratterizzato da un arenile di sabbia morbida e dorata, e da un mare cristallino e di color azzurro intenso, adatto per fare il bagno e nuotare. I fondali sono sabbiosi e digradanti, e sono popolati da numerose specie marine.
Sono presenti servizi, come: sdraio, ombrelloni, ristoranti, bar e attrezzature da noleggiare per praticare attività sportive sia in acqua che sulla spiaggia.
Tra gli stabilimenti balneari presenti in zona, i più rinomati sono: Piccolo Lido, Amerigo, A.S. Liberta, Sun Beach, Rotonda Beach Club e Bahia.
Inoltre, tale cittadina è provvista di porto, dal quale partono traghetti e aliscafi per l’isola di Ponza o barche per piacevoli gite in mare.
Cucina tipica
La cucina terracinese risente della particolare conformazione del territorio, che è a metà strada tra Roma e Napoli, e presenta sia il mare che la montagna. Non a caso la gastronomia locale preserva le contaminazioni culturali e storiche vissute da questa terra di confine.
A dominare nei piatti è il pescato locale, caratterizzato da alici, triglie, calamari, fragolini, seppie, pannocchie di mare e dentici. Tuttavia, sono molto utilizzati anche i prodotti della terra come: verdure, legumi e ortaggi. Particolarmente famose solo le favette, ovvero delle fragole dalla forma arrotondata e dal sapore estremamente dolce. Rinomati sono anche i formaggi provenienti dalle colline dell’entroterra.
L’unione di questi favolosi alimenti porta alla realizzazione di una cucina povera, ma ricca di sapori. Tra i piatti tipici si ricordano: le zuppe di pesce, la frittura di paranza, le bombe fritte, i tozzetti e le ciambelline.
Località turisticamente interessanti raggiungibili rapidamente da Terracina
Sono diverse le località turisticamente interessanti che possono essere rapidamente raggiungibili partendo da Terracina.
Sperlonga
Sperlonga, situata a circa 17 km e raggiungibile in circa 25 minuti, è un incantevole borgo marinaro caratterizzato da un centro storico di case bianche arroccate su una collina, da cui si gode di spettacolari vedute sul mare cristallino. Di particolare interesse è la Grotta di Tiberio, un’antica villa romana che conserva sculture e reperti archeologici di grande valore.
Gaeta
A circa 35 km di distanza, raggiungibile in circa 40 minuti, si trova Gaeta, una storica città costiera che sorge su un promontorio affacciato sul Mar Tirreno. Tra i suoi punti di maggiore interesse vi sono il Santuario della Santissima Trinità, noto come Montagna Spaccata, e il Castello angioino-aragonese, che domina il panorama. La città è anche famosa per la sua tradizione culinaria, in particolare per la “tiella”, una torta salata ripiena di pesce o verdure.
Fondi
A soli 20 km e circa 25 minuti di auto da qui si può visitare Fondi, una piccola città con un centro storico ricco di monumenti, tra cui il Castello Baronale e il Palazzo Caetani.
Sabaudia
Sabaudia, a circa 24 km di distanza e raggiungibile in circa 30 minuti, è rinomata per il suo lungo litorale sabbioso e per il Parco Nazionale del Circeo, perfetto per gli amanti delle escursioni e del birdwatching.
San Felice Circeo
San Felice Circeo, a circa 19 km di distanza e anch’esso raggiungibile in circa 30 minuti, è un borgo pittoresco situato ai piedi del Monte Circeo, con un centro storico affascinante e scorci mozzafiato sulla costa.
Cori
A 57 km si trova Cori, un antico borgo collinare che dista circa un’ora di viaggio. È conosciuto per i templi romani di Ercole e Castore e Polluce, oltre che per il suo pregiato vino locale.
Priverno
A 36 km, in circa 40 minuti di auto, si può raggiungere Priverno, un borgo medievale che ospita la splendida Abbazia di Fossanova, un eccezionale esempio di architettura cistercense.
Giardino di Ninfa
A circa 50 km, con un viaggio di 50 minuti, si trova il Giardino di Ninfa, uno dei giardini botanici più belli al mondo, realizzato sui resti di un’antica città medievale.
Latina
Latina, a circa 45 km e raggiungibile in circa 45 minuti, è una città moderna con numerosi parchi e musei, perfetta per passeggiate e shopping. Si trova anche vicino al Parco Nazionale del Circeo.
Castel Gandolfo
A circa 68 km di distanza e circa un’ora e 10 minuti di auto, sorge Castel Gandolfo, noto per essere la residenza estiva del Papa. Qui si può ammirare una splendida vista sul Lago Albano e visitare i suggestivi Giardini Pontifici.