C’era una volta, tanto tempo fa, un gruppo di isole, all’epoca non ancora tali, piantate nel centro del Mediterraneo, tra il basso Tirreno e il Canale di Sicilia, che aiutarono gli uomini del Paleolitico a passare dall’Africa proprio alla Sicilia, per colonizzare, in futuro, tutta l’Europa. Da quell’epoca molto è cambiato: è passata una glaciazione, le ere e gli uomini si sono succeduti e il mare ha parzialmente sommerso le terre, creando quello che oggi è noto come l’arcipelago delle isole Egadi.
Una tale ricchezza di storia umana e naturale merita un’attenzione tutta particolare: visto che sono proprio le acque del Mediterraneo ad aver plasmato queste terre, prendete a noleggio una barca a vela nelle isole Egadi e lasciatevi trascinare dalle correnti per scoprire l’artistica bellezza di questo arcipelago, composto da tre isole maggiori, due isolotti e altri poco più che scogli.
Area marina protetta delle Isole Egadi
Conosciuta per essere la riserva marina più grande d’Europa, è una tappa obbligatoria per il vostro tour in barca a vela. Istituita nel 1991 e dal 2001 affidata in gestione al comune di Favignana, contiene il polmone dell’intero ecosistema del Mar Mediterraneo. La sua ricchissima biodiversità e storia (non bisogna dimenticare che proprio le isole Egadi furono teatro della cruenta battaglia tra romani e cartaginesi nel 241 a.C. che pose fine alla Prima Guerra Punica) possono essere ammirate anche da vicino: sono previsti oltre settanta punti di immersione diversi, alcuni superficiali, altri profondi (anche in grotta) e altri nei siti di archeologia subacquea.
Ovviamente, trattandosi di un’area protetta, non potete accedervi indiscriminatamente: la zona è divisa in quattro “sezioni” diverse, ognuna con un determinato grado di protezione. A meno che non vi affidiate a organizzazioni specializzate, vi consiglio di informarvi sul sito dell’area marina e richiedere per tempo le autorizzazioni per il tour che vi interessa.
Favignana
Isola più grande e capoluogo dell’arcipelago, Favignana è stata recentemente battezzata come “la grande farfalla sul mare” a causa della sua conformazione fisica. Citata da grandi nomi del passato quali i romani Plinio o Polibio, l’isola è stata ininterrottamente abitata sin dai tempi del Paleolitico fino ai giorni nostri.
Data la caratteristica delle sue coste, potete fare il tipo di esperienza balneare che preferite: la splendida acqua trasparente bagna le bianche spiagge e i ciottoli delle calette della zona, penetrando dolcemente anche nelle numerose grotte (come quella dei Sospiri, raggiungibile solo via mare).
Da visitare assolutamente la tonnara di Favignana, tra le più grandi dell’intero Mediterraneo, conosciuta anche con il nome di Ex Stabilimento Florio (dal nome della famiglia che lo acquistò e ampliò a metà ‘800) delle tonnare di Favignana e Formica. Una curiosità? E’ proprio in questo sito che fu inventato il metodo di conservazione del tonno sott’olio dopo la bollitura e l’inscatolamento.
Levanzo
Dalla più grande isola a una delle più piccole, con una superficie emersa di circa 10 kmq, Levanzo era conosciuta per avere una grande ricchezza di erba (da qui l’antico nome greco di Phorbantia).
Ci sono due modi di girare l’isola: via terra, attraverso numerosi percorsi di trekking (anche se il punto più alto è a neanche 300 m di altitudine) o via barca. Proprio quest’ultimo metodo è il migliore perché permette di esplorare l’isola nella sua interezza da un punto di vista certamente unico e scenografico.
D’obbligo è una tappa alla Grotta del Genovese, sito risalente al Paleolitico Superiore e al Neolitico, dove è possibile osservare pitture e incisioni rupestri molto interessanti. Un’altra sosta è consigliabile a nord dell’isola (per gli amanti della storia), nello specifico a Capo Grosso, nel cui antistante mare ha avuto luogo la battaglia delle isole Egadi, che pose fine alla ventennale Prima Guerra Punica.
In viaggio da Trapani
Qualunque sia il tipo di itinerario che decidiate di seguire, se più naturalistico o storico, noleggiare una imbarcazione (generalmente da Trapani) è l’esperienza migliore che possiate fare per vedere questo arcipelago. Che sia a vela o a motore, la nave vi permette di vivere pienamente l’anima di queste terre e di esplorare ogni caletta, ogni spiaggia e ogni grotta, anche (e soprattutto) le più inaccessibili.