Napoli ha la capacità di attrarre ogni tipo di visitatore. Quello che ha la curiosità di scoprirla in un solo week end e quello che decide di perdersi per più tempo tra i meandri dei suoi quartieri, nei vivaci mercati, tra il fermento dei pub. Qualunque sia il programma di viaggio, raggiungere Napoli in treno è una delle possibilità più intriganti per i viaggiatori che amano il suo incedere rilassante e vogliono vivere un’avventura tutta nuova. La città di Napoli dà il suo benvenuto con un’accoglienza fuori dall’ordinario: il centro storico con scorci di arte barocca, il labirinto delle vie, le urla dei venditori, la bellezza indiscussa delle spiagge. Non resta che mettersi in viaggio alla volta delle tappe più affascinanti:
- Le spiagge della Gaiola, di Villa Fiorita, la Baia delle Rocce Verdi
- I sentieri del Parco Nazionale del Vesuvio
- Il centro storico
Le spiagge più belle di Napoli
Non appena si arriva a Napoli, si viene subito coinvolti dalla sua atmosfera verace. Non occorre andare lontano per fare una nuotata, le spiagge del centro cittadino hanno tutto quello che si può desiderare per trascorrere una giornata di relax. Le acque cristalline della Gaiola hanno come scenario una grande scogliera. Dall’acqua emergono due isolotti collegati da un ponte artificiale, i tesori archeologici si trovano sott’acqua e si possono ammirare nel Parco Sommerso di Gaiola. Sempre sulla costa di Posillipo, il lungomare di Riva Fiorita ha una piccola lingua di spiaggia circondata da una fila di scogli, molto amati dagli amanti dei tuffi. Una vera istituzione è il ristorante Giuseppone a Mare che offre una vista fantastica sulla distesa d’acqua trasparente e conquista con la tradizionale pasta e patate e lo storico “fritto Giuseppone”. L’acme dell’incanto è racchiuso nella Baia delle Rocce Verdi, che getta lo sguardo verso il Golfo di Napoli, sull’Isola di Capri, sulla Penisola Sorrentina.
Escursioni nei sentieri del Parco del Vesuvio
Attraversare a piedi le zone della macchia e dei boschi, salire fino alla Valle dell’Inferno che conserva ancora le fratture e le formazioni di lava. Sono11 i sentieri, per oltre 60 km di camminamento, discese e salite fino a 1100 metri d’altezza, pensati per entrare in contatto con la biodiversità del Parco e dei suoi paesaggi incredibili. Si indossano le scarpe da trekking e si sceglie un sentiero, il pranzo è al sacco tra alberi di castagni, pinete, colate laviche. Gli appassionati di storia e archeologia possono dedicare del tempo a visitare i musei e gli scavi archeologici nei comuni che appartengono all’area del Parco. Per comprendere l’irresistibile voglia di vivere che anima Napoli, si devono superare alcuni isolati a ovest di Piazza Garibaldi, passando per Porta Nolana. Si sentiranno i profumi del mercato, si vedranno le botteghe artigiane dei presepi di Via San Gregorio Armeno, il Duomo, i resti dell’antico teatro romano, che si trova in via dell’Anticaglia. Quando si arriva in treno alla Stazione Centrale, la prima cosa da fare è assaggiare le sfogliatelle del Gran Bar d’Ago e la pizza fritta preparata da Michele.
Innamorarsi delle mille sfaccettature di Napoli
Se si dovesse descrivere Napoli con un aggettivo, si potrebbe definire stimolante, ma sarebbe comunque riduttivo. Perché ci prospetta ogni volta dei luoghi nuovi da visitare, ognuno con qualcosa di accattivante. Ad esempio, le sue strade accendono la curiosità di addentrarsi nei suoi quartieri, quello di Chiaia che si raccoglie attorno a boutique e locali, la zona verde del quartiere del Vomero che mette in mostra le ville in stile Liberty. Impossibile non notare di quante sfumature Napoli è vestita: il chiassoso quartiere Mercato, i raffinati santuari e i maestosi palazzi, le bellezze sotterranee, i viali di palme e le voluttuose sinfonie di sapori dei piatti partenopei. Non importa da dove si parte, ci si può tranquillamente abbandonare all’andatura del viaggio in treno che, fermata dopo fermata, porterà direttamente al cuore della città.