Curiosità

Turismo: il camping è la nuova frontiera

Ormai è evidente che il campeggio è la nuova frontiera del turismo. Aumentano infatti le prenotazioni di camping per quest’estate segnando un ulteriore anno al rialzo per il settore che sta vivendo una seconda giovinezza. Infatti, se per alcuni anni il campeggio era marginale rispetto ad alberghi e hotel, oggi le percentuali sono tornate a crescere. Le cifre dimostrano che il settore è in forte crescita con numeri che farebbero gola a chiunque. Ad aumentare sono soprattutto i viaggiatori nazionali, mente quelli internazionali crescono sì ma il loro numero è sempre stato piuttosto alto soprattutto quando si va a guardare ai vacanzieri del nord Europa che da sempre amano molto le vacanze in tenda, che ci avessero già visto lungo?

Perché il campeggio piace così tanto

Se il campeggio era rimasto una scelta di nicchia per alcuni irriducibili che non si lasciavano tenare dal confort dell’hotel, oggi c’è una schiera di nuovi appassionati. Le ragioni per il ritorno del camping sono tante, a partire da un maggiore contatto con la natura. Le nuove generazioni stanno infatti riscoprendo valori legati alla natura che li porta lontano dagli alberghi che consumano troppo. Il campeggio è visto con un sistema più rispettoso dell’ambiente che assicurano maggiore tranquillità, armonia e libertà. I campeggi sul mare sono i più ricercati per maggiore libertà e a pochi passi dalla spiaggia.

Una vacanza all’aria aperta piace sempre di più a chi viaggia da sola, chi in gruppo, in coppia o con i bambini al seguito; insomma, non c’è limite a questo nuovo trend. Le prenotazioni dei campeggi per i ponti che questa primavera regala e per l’inizio dell’estate sono già partite a gennaio, segno di quanto i campeggi siano ricercati quest’anno. Dopo la pandemia, la voglia di stare all’aria aperta è cresciuta esponenzialmente e il desiderio di stare a contatto con al natura si è fatto sempre più forte.

Un nuovo modo di fare vacanza

Non è finita qui perché a fare la loro parte ci si mettono anche i nuovi sistemi per spostarsi. In tantissimi ogi no desiderano altro che prendere il camper e fare un viaggio itinerante. C’è anche chi ha camperizzato un van trasformandolo in una piccola abitazione su 4 ruote con lo stretto indispensabile per viaggiare senza pensieri. Serve quindi un campeggio dove poter far tappa e riposare un pochino tra un’avventura e l’altra. Che sia tenda o caravan, le nuove modalità di viaggiare vanno a braccetto con il campeggio dove prenotare una piazzola per fermarsi una o più notti.

Caricare lo stretto indispensabile sul van camperizzato e partire verso l’orizzonte senza dover dare conto a niente e nessuno è il sogno di sempre più persone. Potersi organizzare come si desidera e non avere orari da rispettare sono i maggiori punti di forza di questo nuovo modo di viaggiare che rappresenta una fetta importante del settore. Le regioni maggiorante interessate restano Puglia e Toscana ma senza dimenticare anche le zone interne e montane che grazie a chi viaggi in camper e van hanno la possibilità di esser riscoperte.

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