La Baia di Vignanotica si trova nel Comune di Mattinata, lungo la strada provinciale 53 che porta a Vieste in Puglia. È nota anche come “spiaggia dei gabbiani” dal momento che qui sono soliti nidificare i gabbiani reali, che approfittano del riparo offerto dalle scogliere.
Nella Baia di Vignanotica, infatti, non diversamente da altre spiagge del territorio, a cominciare dalla celebre Baia delle Zagare, sono presenti delle rocce che si stagliano a picco sul mare, un tratto tipico della costa del Gargano.
Siamo in un’area che si distingue per la natura selvaggia, il fondale turchese e trasparente, ma soprattutto per un fascino tutto particolare, tra il mediterraneo e il caraibico. Arrivare alla Baia di Vignanotica non è semplice, visto l’accesso non proprio immediato. Ne vale la pena e possiamo dire che mai come in questo caso la meta merita il viaggio.
Caratteristiche della Baia di Vignanotica
La Baia di Vignanotica è considerata tra le spiagge più belle in assoluto del Gargano. L’impatto è superbo, complice la presenza delle falesie calcaree che sembrano fondersi nel mare, intervallandosi a tratti di selce: un’altro tipo di roccia che si distingue per la storia antichissima. Nonostante la tentazione per alcune persone di arrampicarsi, deve appunto rimanere una tentazione: meglio evitare perché, come segnalato da numerosi cartelli, potrebbero cadere delle porzioni di roccia e farsi male è un attimo.
Quando si va al mare, del resto, anche lungo una porzione di litorale riparato come è quello della Baia di Vignanotica un po’ di cautela non guasta mai. Siamo comunque al cospetto della natura e la prudenza è importante, così come la conoscenza del territorio. Questo non vieta di accedere a diverse grotte situate lungo l’arenile, lungo circa 500/700 metri: offrono un rifugio ombroso ideale in cui ripararsi durante le ore più calde della giornata e trovare così un po’ di refrigerio.
Il colore delle rocce, nei toni del bianco, si sposa amabilmente con quello della rigogliosa vegetazione circostante – altro aspetto caratteristico del Gargano – creando un insieme di colori a cui si aggiunge la sabbia, fatta di ciottoli misti a granelli finissimi. Se di giorno l’atmosfera vede la dominanza delle tonalità del verde, del bianco e del blu, la stessa cosa non avviene al tramonto, quando tutto si tinge d’arancio e di rosa, trovando nuove sfumature particolari.
Il fondale è perfettamente balneabile, complice un contesto riparato dalle correnti: è sicuro persino per i bambini, permettendo di godere di piacevolissimi momenti di relax. Tuttavia, non digrada dolcemente come in altri punti del Gargano: si fa subito profondo, rivelandosi un vero paradiso per gli amanti dello snorkeling.
Come arrivare alla Baia di Vignanotica e il Sentiero dell’Amore
Il modo più semplice per raggiungere la spiaggia è in auto. Partendo da Vieste, bisogna percorrere la SP 53 in direzione Mattinata, per poi lasciare la vettura presso un parcheggio privato. Solitamente è predisposto un servizio di navetta, comodo ed efficiente, che conduce direttamente alla baia.
C’è anche un altro parcheggio, sempre a pagamento, posto nelle immediate vicinanze. Ci si arriva continuando lungo una stradina non asfaltata da cui bisognerà proseguire a piedi e raggiungere una scalinata, piuttosto ripida e non adatta a tutti, da cui si accede alla spiaggia. Se non vi sentite sicuri oppure viaggiate insieme a bambini o anziani, meglio optare per il servizio di navetta.
Altri modi per arrivare alla Baia di Vignanotica sono via mare, partendo da una delle spiagge vicine di Mattinata o Vieste, in canoa, kayak oppure noleggiando un’imbarcazione dalle località vicine. Per gli amanti del trekking non mancano gli itinerari escursionistici affascinanti, il più famoso dei quali è quello noto come Sentiero dell’Amore.
Conosciuto altresì con il nome di Sentiero Natura Mergoli-Vignanotica, rappresenta uno dei percorsi panoramici più belli del Parco Nazionale del Gargano, complici i diversi punti panoramici suggestivi. Si snoda lungo due spiagge, collegando Baia delle Zagare – detta anche Baia dei Mergoli – proprio alla Baia di Vignanotica, a fronte di un tempo di percorrenza di circa un’ora e di una lunghezza pari a 3 km.
È necessario avere con sé l’opportuna attrezzatura, soprattutto per quanto riguarda zaino e scarpe, portando almeno due litri d’acqua, soprattutto durante i mesi caldi dell’estate. Se si decide di andare in autonomia ci sono diversi punti in cui è possibile lasciare la macchina per poi accedere al sentiero. Consigliamo, tuttavia, di approfittare dell’esperienza di una guida locale, che saprà raccontare i segreti di un territorio tutto da scoprire, ricco di scorci densi di poesia.
I servizi
La Baia di Vignanotica è per gran parte ad accesso libero. Una scelta voluta, fatta per preservare l’atmosfera tipicamente selvaggia e ancestrale che contraddistingue questa porzione di territorio. Ci sono, inoltre, due stabilimenti balneari, attivi soltanto durante i mesi dell’estate, dove è possibile noleggiare lettini, ombrelloni e sdraio, approfittando di punti ristoro e persino di docce.