Ci sono luoghi dove il mare diventa poesia, regalando scorci magnifici e fiabeschi, capaci di parlare all’animo con una confidenza tutta speciale e raccontare storie infinite. La Baia del Silenzio a Sestri Levante è uno di questi e si trova lungo la Riviera di Levante, un tratto costiero superlativo che si estende per circa 130 km e offre paesaggi dal fascino ancestrale, come nel caso delle Cinque Terre.
La Baia del Silenzio è una delle spiagge più caratteristiche e fotografate della Liguria, complice il mare cristallino e la fusione perfetta tra uomo e natura, con le casette colorate che si stagliano sull’arenile. Non a caso per via del suo fascino attrae un ampio numero di visitatori da diverso tempo, ben prima che esplodesse il turismo di massa.
Veniva infatti inserita nell’Ottocento come meta immancabile all’interno del Grand Tour: un viaggio di tre anni che compivano i giovani più promettenti dell’aristocrazia europea per completare la formazione acquisita sui libri, in un percorso che non era soltanto artistico e culturale ma anche spirituale.
Il nome “Baia del Silenzio”, intriso di poesia
La Baia del Silenzio deve il suo nome così evocativo e ricco di serenità a un poeta, capace di descriverne in poche parole la bellezza, evocando quello che potremmo definire come uno stato d’animo. Parliamo di Giovanni Descalzo, originario di Sestri Levante, che avrebbe utilizzato l’espressione per la prima volta nel 1919. E a ragione, viste le caratteristiche superbe che presenta la spiaggia. A Giovanni Descalzo la sua città ha intitolato, in omaggio alla sua arte e per i servizi resi, un premio di poesia.
Il silenzio, in questo caso, è da intendersi molto più della semplice “assenza di suono”, rivelandosi uno spazio tranquillo in cui la persona crea un dialogo intimo con il sé più profondo e con ciò che la circonda: il mare è l’elemento naturale considerato il simbolo per eccellenza di questa interazione, non a caso è tra i più amati da poeti e artisti.
Dove si trova la Baia del Silenzio e il borgo di Sestri Levante
La Baia del Silenzio è una delle spiagge simbolo di Sestri Levante, un borgo situato a circa cinquanta chilometri da Genova e altresì noto con l’appellativo di “la città dei due mari”.
Tale denominazione è dovuta proprio alla presenza di due spiagge che fungono quasi da spartiacque, separate tra loro da un istmo sottilissimo di terra. Una è, appunto, la Baia del Silenzio, detta anche Baia di Levante. L’altra è la Baia delle Favole o Baia di Ponente, che deve il suo nome nientemeno che a Enzo Tortora: conduttore televisivo e radiofonico di diverse trasmissioni all’avanguardia, la più celebre delle quali è forse Portobello, passato inoltre agli onori della cronaca per una clamorosa vicenda di malagiustizia.
A Sestri Levante soggiornò lo scrittore e poeta danese Hans Christian Andersen nel 1935, motivo per cui possiamo dire che qualcosa di fiabesco davvero c’è, nell’aria della cittadina. Altri personaggi celebri che vissero qui alcuni momenti della propria esistenza sono lo scrittore tedesco Goethe e Lord Byron.
Sestri Levante è un borgo di pescatori che presenta origini molto antiche, come confermato da diverse testimonianze risalenti all’Epoca Romana, quando era denominata Segesta Tigulliorum per via della fondazione da parte dei Liguri Tigulli, per poi far parte della Repubblica Marinara di Genova. La sua bellezza senza tempo, e quella delle sue spiagge, continua a generare suggestioni ed emozioni, grazie a un paesaggio che vede il connubio perfetto tra mare e monti.
Caratteristiche della Spiaggia del Silenzio
La Baia del Silenzio si caratterizza per la sabbia finissima e dorata, in cui stendersi è un vero piacere, nella quale sono presenti ciottoli finissimi e argentati. Il mare regala colori emozionanti e con diverse sfumature di turchese; variano a seconda del vento e dell’alternarsi delle nuvole, creando scorci immaginifici.
Il fondale è l’ideale per quanti amano fare immersioni e snorkeling: potrete nuotare in un mondo sottomarino che si distingue per la vegetazione ricca di Posidonia, alga tipica del Mediterraneo, e un habitat ricco di pesci tra cui occhiate, stelle marine, pesci ago cavallino, scorfani e stelle marine. Diversamente da altri angoli della Liguria, il litorale non è scoglioso ma sabbioso, motivo per cui risulta facilmente balneabile per i più piccoli e per coloro che non sono nuotatori esperti.
I servizi
Buona parte dell’arenile è ad accesso libero, e in quanto gratuito. Il flusso di persone viene comunque regolato e monitorato dalle 8 alle 20, a fronte di un massimo di 4 persone per gruppo e di 400 al giorno.
La spiaggia, oltre a essere perfetta per le famiglie con bambini, è attrezzata persino per i disabili, complice la presenza di una pedana nonché di una carrozzina di tipo “sand&sea”: dotata di telaio rigido e di braccioli facilmente estraibili, è smontabile e trasportabile con semplicità, dando modo alle persone con difficoltà motorie di immergersi in sicurezza.
Non mancano, lungo la Baia del Silenzio, gli stabilimenti balneari, dotati di tutti i comfort e da preferire per quanti desiderano vivere un’esperienza meno wild ma più rilassante della spiaggia, dove è possibile svolgere molteplici sport.
La cala è inoltre contemplata all’interno di diversi trekking, risultando una delle mete più interessanti per gli amanti dell’escursionismo. L’orario più bello per chi vuole fare una passeggiata o ammirare l’orizzonte è al tramonto, quando il cielo si fonde col mare in un caleidoscopio di colori.
Come arrivare alla Baia del Silenzio e a Sestri Levante
Per raggiungere la Baia del Silenzio è necessario prima di tutto arrivare a Sestri Levante. Per chi decide di muoversi in auto bisogna percorrere l’autostrada A12 e prendere l’uscita omonima, quella per Sestri Levante. Dal casello al centro abitato c’è soltanto un chilometro.
Buoni i collegamenti tramite la rete ferroviaria, sia per chi si sposta da Sud e dalla Toscana – la Stazione di Sestri Levante si trova lungo la tratta Pisa-La Spezia-Genova – sia per chi parte dal Nord Italia: ci sono treni che viaggiano da Milano nonché un buon collegamento con la stazione di Genova Principe. Sono presenti diversi autobus che collegano il borgo ligure con i principali centri abitati della Liguria. Inoltre, è possibile avvalersi di battelli che conducono verso le principali località della Riviera di Levante incluse quelle delle Cinque Terre.
Una volta parcheggiata la macchina o raggiunta con altri mezzi Sestri Levante, per arrivare alla Baia del Silenzio non resta che andare lungo i vicoli del centro storico e dirigersi verso Punta Manara. L’accesso alla spiaggia avviene dal lungomare.
