Mondello è un borgo marinaro situato lungo la costa nord-occidentale di Palermo: il capoluogo della Sicilia nonché la quinta città italiana per numero di abitanti, iscritta nel 2015 dall’UNESCO all’interno della Lista del Patrimonio Mondiale. La frazione palermitana è racchiusa tra Monte Pellegrino e Monte Gallo. Si trova a pochi chilometri dal centro storico palermitano da cui è a tutti gli effetti distaccato dal Parco della Favorita: un polmone verde che contempla al suo interno un ampio numero di alberi secolari.
La zona è celebre sia per la bellezza del territorio – e della sua spiaggia – che per l’architettura in stile Liberty di diversi edifici che la contraddistinguono, per i quali è nota come il miglior esempio dell’Art Nouveau in Italia. Per queste sue caratteristiche così degne di interesse Mondello è una delle mete turistiche più interessanti della Sicilia, da visitare assolutamente in occasione di una vacanza a Palermo.
Mondello: le origini del nome e dove si trova
Le origini etimologiche del nome non sono certe e paiono risalire a un termine arabo, ovvero “mondellu”, il quale indicherebbe una zona paludosa, come effettivamente era in questa fase in cui la Sicilia era sotto il dominio degli arabi.
Mondello è considerata la spiaggia di cittadina di Palermo, motivo per cui risulta particolarmente frequentata dagli abitanti del posto. Dista poco più di dieci chilometri dal centro cittadino ed è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici, seppur con tempistiche molto diverse.
Caratteristiche della Spiaggia di Mondello
A partire dal 2016 la Spiaggia di Mondello è stata insignita del prestigioso riconoscimento Bandiera Verde, conferito da un campione di pediatri italiani sulla base di alcune caratteristiche particolari che rendono l’area adatta ai bambini: sicurezza, agibilità, spazi idonei per le attività ludiche, opportunità di svago per i genitori, ecc. ecc.
L’arenile si estende per una lunghezza di circa 1,5 chilometri e regala un impatto naturalistico che riesce subito a conquistare lo sguardo, in virtù della cornice perfetta offerta dalla presenza del Monte Pellegrino e del Monte Gallo. La sabbia è soffice e dorata, motivo per cui riposarsi al sole stendendo un asciugamano risulta un vero piacere. Il mare si distingue per le tonalità cristalline, capaci di incontrare diverse sfumature di azzurro, e non denota particolari “pericoli” di balneazione, rivelandosi indicato anche per i bambini.
L’accesso alla spiaggia e i servizi
Durante il periodo caldo dell’anno – e per la precisione in quello compreso tra il 1° maggio e il 30 settembre – buona parte dell’arenile è occupato dagli stabilimenti balneari. Ciò non vuol dire che non sia consentito l’accesso libero, soltanto che la zona disponibile in tal senso è piuttosto ridotta.
La Spiaggia di Mondello è quindi l’ideale per chi vuole trascorrere dei momenti al mare approfittando di servizi quali noleggio di lettini, ombrelloni, cabina, aree gioco per i più piccoli, attrezzature sportive nonché di bar e ristoranti in cui gustare le prelibatezze della cucina locale.
Durante le sere dell’estate Mondello si trasforma in un luogo piacevole di ritrovo per le persone di qualsiasi fascia d’età, in particolare i giovani, che hanno così modo di trascorrere delle ore piacevolissime divertendosi.
Quando visitare la Spiaggia di Mondello
Durante il periodo estivo la Spiaggia di Mondello è una delle mete privilegiate da parte dei turisti e della popolazione locale, motivo per cui è preferibile arrivare il prima possibile al mattino così da trovare posto. Durante il fine settimana l’affollamento è ancora maggiore.
Per chi invece sceglie di approfittare del clima mite della Sicilia e scoprire questa località di mare fuori stagione, i momenti dell’autunno e della primavera sono l’ideale. Oltre a permettere di godere di maggiore privacy, spesso si ha modo di fare il bagno immersi nei colori superbi del periodo: più audaci prima dell’estate, più delicati subito dopo. I mesi migliori sono aprile, maggio, i primi quindici giorni di giugno, settembre e ottobre.
Come arrivare a Mondello
Il modo più semplice per visitare Mondello è in auto. Chi già si trova a Palermo potrà prendere la statale 113, la E90 oppure percorrere il Parco della Favorita. Il tempo necessario varia a seconda del punto della città da cui si parte: ricordiamo che il capoluogo siciliano è particolarmente popolato, a fronte di oltre 600.000 abitanti. In media occorrono circa venti minuti. Chi arriva da fuori dovrà immettersi all’interno dell’autostrada A29, uscendo proprio a Mondello.
L’aeroporto di riferimento è ancora una volta quello palermitano intitolato a “Falcone e Borsellino”, distante sempre una ventina di minuti. Una volta arrivati, oltre a proseguire noleggiando un’auto, si può approfittare dei collegamenti con i mezzi pubblici, prendendo il treno che conduce a Palermo e scendere a Sferracavallo. Da qui parte un bus che conduce proprio nelle vicinanze della spiaggia. Il tempo di percorrenza è di circa un’ora.
Infine, per chi arriva a Palermo in treno o in autobus è possibile accedere alla rete di mezzi pubblici locali. Le tempistiche sono maggiori rispetto a quelle in auto, in virtù di una media di circa un’ora.
Dove parcheggiare
Nei pressi della Spiaggia di Mondello ci sono diversi parcheggi sia liberi a pagamento. I primi risultano più difficili da ottenere d’estate: è consigliabile fare un tentativo soltanto se si arriva presto la mattina. Per i posti a pagamento i costi variano da 1,50 euro l’ora a circa 5 euro a giornata.
Gli edifici in stile Liberty di Mondello
Il centro storico di Mondello si caratterizza per la particolare bellezza dovuta agli edifici in stile Liberty: la versione italiana di quello noto in Francia come Art Nouveau, in Spagna con la denominazione di arte modernista e in Germania di Jugendstil.
Il movimento si è sviluppato tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, dando vita a una sorta di rinascimento in cui gli oggetti artistici acquisiscono nuove geometrie e motivi floreali, con la figura femminile sovente valorizzata. Tra gli artisti di spicco segnaliamo Gustave Klimt e, nel Belpaese, Ernesto Basile, Carlo Bugatti, Galileo Chini, Ettore De Maria Bergler e diversi altri.
Fatta questa premessa, il Liberty è uno stile che appare particolarmente attuale, pregevole e bello da ammirare. Cosa che è possibile fare a Mondello dove non mancano ville e circoli nautici che lo vedono protagonista, a conferma dell’alto livello sociale e culturale dei suoi frequentatori fin dagli inizi del Novecento.
Una curiosità. C’è una villa a Mondello che risulta particolarmente affascinante. Parliamo di Villa Caboto e narra la leggenda che sia abitata dai fantasmi. Se siete alla ricerca di emozioni diverse o che catturino l’attenzione dei bambini non vi resta che visitarla.
Il Santuario di Santa Rosalia
A Mondello sono diversi gli edifici di stampo religioso che presentano peculiarità ricche di fascino. Il più visitato e iconico è certamente il Santuario di Santa Rosalia, situato all’interno del Monte Pellegrino – una montagna che gli abitanti di Palermo considerano sacra – a un’altitudine pari a 430 metri.
Si tratta di una chiesa unica nel suo genere, capace di conquistare persino il poeta e scrittore tedesco Goethe. Vuole essere un omaggio alla “Santuzza”, ovvero Santa Rosalia: la Patrona di Palermo. La Santa venne insignita di tale onorificenza nel 1624, a circa 450 anni dalla morte.
L’edificio è stato eretto nel Seicento, nei pressi della grotta in cui la Santuzza trascorse gli anni più importanti della sua esistenza, creando un legame profondo con la natura del territorio e con la sua storia. Qui sarebbero inoltre ambientati alcuni miracoli che la vedono protagonista.
La vista che si ammira dal Santuario di Santa Rosalia è superba e permette di ammirare tutta la bellezza del paesaggio marino palermitano. Per accedere alla struttura, però, bisogna percorrere una scalinata che costeggia il dorso della montagna. La grotta carsica è considerata la parte più interessante e si trova a circa 25 metri di profondità: è qui che pare siano state ritrovate le reliquie della donna.
Gli altri monumenti da vedere a Mondello
Oltre alle architetture Art Nouveau e al Santuario di Santa Rosalia, a Mondello è possibile ammirare reperti storici più antichi, che risalgono a quando era un borgo marinaro di rara bellezza. Nella piazza principale sono ancora presenti i resti di quella che era la Torre della Tonnara e del “mafraggio”: il punto in cui venivano custodite le attrezzature che servivano per la pesca e le operazioni di inscatolamento.
Per chi ama fare attività all’aperto, merita una tappa il Parco della Favorita, che separa Mondello dal resto della città. Rappresenta uno dei polmoni verdi più importanti della Sicilia e i suoi viali ricchi di alberi sono considerati l’ideale per prendere un po’ d’aria durante le giornate caldissime dell’estate.
La Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo e le sue grotte
Il Monte Pellegrino è uno dei luoghi simboli di Mondello. Appare come un promontorio superbo a picco sul mare che ripara Palermo dall’azione degli agenti atmosferici e separa il Golfo di Mondello da quello di Sferracavallo.
Fa parte della Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo, istituita nel 2001 per via delle sue particolari caratteristiche geomorfologiche e la varietà di specie sia di flora che di fauna che racchiude al suo interno. Si estende tra Capo Gallo e Punta Barcarello, con rocce di natura prettamente carsica, ed è possibile percorrerne alcuni tratti a piedi. Non mancano le escursioni interessanti, effettuabili sia in autonomia che approfittando dei servizi messi in campo dai tour operator locali.
L’area era già abitata nei tempi antichi, per la precisione nel Paleolitico, un aspetto di cui danno conferma le grotte situate sul monte, non solo quella abitata da Santa Rosalia, alcune delle quali hanno una forma particolarmente originale.
Recarsi a Mondello è un’occasione per visitarne qualcuna, come ad esempio la Grotta Regina, capace di regalare sorprese particolarmente piacevoli a livello archeologico. Lungo le sue pareti sono presenti disegni e iscrizioni che risalgono al periodo compreso tra il VII secolo a.C. e il II secolo d.C.
Non è da meno la Grotta dell’Olio, raggiungibile via mare approfittando dei tour in barca proposti a livello locale. Viene paragonata per la sua bellezza nientemeno che alla celebre Grotta Azzurra di Capri, complice il fondale limpidissimo e nei toni dell’azzurro. Situata tra Mondello, Sferracavallo e Malopasso, il suo nome è legato al fatto che qui i pirati custodivano l’olio e il vino depredati durante le loro razzie.
3 località balneari da vedere nei dintorni di Mondello
Il mare, nei dintorni di Mondello e più in generale nel palermitano, ha tanto da offrire. Per questo abbiamo selezionato tre località e relative spiagge poste nelle vicinanze che meritano a loro volta una visita. Non perdiamo altro tempo e scopriamole insieme!
Addaura
Sul versante nord-orientale della costa di Palermo si trova un altro delizioso borgo marinaro: l’Addaura. La località è famosa anche perché qui Giovanni Falcone aveva affittato una villa dove poi ebbe luogo un attentato fallito grazie alla perizia del giudice istruttore nell’individuare una borsa contenente l’esplosivo, tre anni prima della strage di Capaci.
L’Addaura regala diverse calette entusiasmanti, circondate da un mare trasparente e con la montagna a fare da cornice. C’è persino una grotta – la grotta dell’Addaura – nella quale si trovano delle incisioni risalenti al Mesolitico. Non mancano, infine, proprio come a Mondello, diversi locali interessanti dove fare serata. La distanza tra i due borghi è di circa 5 minuti in auto.
Isola delle Femmine
La Spiaggia di Isola delle Femmine è la più vicina all’aeroporto di Palermo, da cui dista circa 30 minuti. Fa parte del Comune omonimo che a sua volta è racchiuso all’interno della città metropolitana ed è a circa 20 minuti da Mondello. La località si distingue per il lungomare quasi interamente disabitato e costellato da spiagge e calette, alcune ad accesso libero, altre attrezzate di tutti i comfort.
Questa zona costiera emerge per i fondali bassi, il mare cristallino e nei toni che vanno dal turchese allo smeraldo, la freschezza dell’acqua e la varietà di flora e fauna e marina. Tratti che la rendono un vero paradiso per gli amanti dello snorkeling, così come per le famiglie con bambini.
Arenella
L’ultima località balneare, con le sue splendide spiagge, che portiamo alla vostra attenzione è l’Arenella e dista circa 15 minuti da Mondello. Siamo sempre nella città metropolitana di Palermo e la denominazione esatta della spiaggia è Arenella-Vergine Maria, situata ai piedi del Monte Pellegrino.
Questo borgo di pescatori è diventato celebre perché ha preso forma intorno alla Tonnara Florio nel corso dell’Ottocento, quest’ultima di proprietà della famiglia portata alla ribalta dai romanzi di Stefania Auci e in particolare nel volume I leoni di Sicilia.
La baia di distingue per la sabbia dorata, il mare cristallino e nelle sfumature turchesi, la tranquillità persino durante il periodo estivo, almeno rispetto alle altre località sopracitate. L’Arenella è quindi la meta ideale per quanti sono alla ricerca di una giornata al mare autentica e rilassante.