Marina di Alberese è una delle spiagge più interessanti della Toscana e si trova all’interno di una delle sue regioni più belle: la Maremma, al confine col Lazio. Si caratterizza per l’habitat tipicamente mediterraneo in cui convivono con dolcezza pianura, collina, mare e montagna, tutti ai massimi livelli.
Si tratta di un territorio selvaggio e ricco di natura, dove camminare per lunghi tratti è un vero piacere, complice la presenza di molteplici siti archeologici di indubbio interesse. Aspetti che ritroviamo in una delle spiagge più belle di questa zona, Marina di Alberese, situata nel Parco Naturale della Maremma noto anche come Parco dell’Uccellina: si estende all’interno di una vasta area protetta che va da Principina a Mare fino alla località di Talamone.
Dove si trova Marina di Alberese e come raggiungere la spiaggia
Marina di Alberese è la spiaggia più famosa del Parco della Maremma. Si trova in provincia di Grosseto ed è piuttosto semplice da raggiungere. Questo perché ad Alberese inizia la strada che funge da ingresso al Centro Visite del Parco; l’accesso è contingentato e interessa un numero contenuto di veicoli.
Meglio, quindi, muoversi per tempo e lasciare l’auto nella zona iniziale del Parco – la sosta è a pagamento – per poi spostarsi in navetta oppure in bicicletta. Non mancano, d’estate, gli autobus che partono da Alberese e Rispescia, frazioni poste nelle vicinanze. Il sentiero è dotato di pista ciclabile, a fronte di un itinerario lungo intorno agli 8 chilometri e percorribile a piedi.
Il percorso è davvero molto interessante anche perché, oltre a una vegetazione ricca e superlativa, è possibile osservare branchi di cavalli allo stato brado, gruppi di chianine e altri animali selvatici, tra cui le volpi, che possono raggiungere persino la battigia. Ricordiamo che, nonostante siano molto carine, alle volpi è meglio non dare da mangiare. Come mai? Pur trattandosi di un gesto indubbiamente nobile è facile provocare loro, nel migliore dei casi, un’intossicazione e persino la morte.
La cala si trova a sud rispetto alla foce dell’Ombrone, estendendosi per diversi chilometri per poi arrivare fino a Collelungo. L’accesso ai cani non è consentito.
L’entrata e i servizi per le persone con disabilità
Una parentesi a parte meritano le dotazioni per le persone con disabilità, che hanno modo di visitare anch’esse la spiaggia e di usufruire di servizi loro dedicati. Oltre a un’area di sosta ad hoc, risulta possibile accedere a una passerella dotata di tre postazioni ombrose nonché di una sedia job che permette di arrivare al bagnasciuga e immergersi nell’acqua cristallina.
Le caratteristiche della spiaggia
La spiaggia di Marina di Alberese si caratterizza per un contesto, come sovente avviene in Toscana, in cui mare e natura si fondono a vicenda, creando un insieme armonico dove la vegetazione arriva a ridosso della spiaggia. Ciò è dovuto a una storia legata all’opera lungimirante della famiglia Medici e a quella degli Asburgo-Lorena, attivi anche in Maremma nel preservare il territorio, che risulta per questo ancora ricco di boschi.
Non stupisce, quindi, che la spiaggia di Marina di Alberese risulti così incontaminata, con la macchia mediterranea a regalare diverse zone d’ombra. Magnifico il panorama, con l’Argentario e l’Isola del Giglio sullo sfondo.
Lungo il litorale si possono ammirare tronchi e ramoscelli che risultano sbiancati dall’azione degli agenti atmosferici: vengono utilizzati per creare delle piccole capanne a ridosso della spiaggia che servono, appunto, come riparo durante le ore più calde della giornata. Il mare è cristallino offrendo colori che vanno da un verde vicino a uno smeraldo delicato e comunque cangiante. Merito della sabbia bianchissima del fondale.
Gli altri servizi e l’accesso ai naturisti
La spiaggia di Marina di Alberese è l’ideale per quanti sono alla ricerca di un mare autentico, da vivere senza le “sovrastrutture” degli stabilimenti balneari ma, semplicemente, portando con sé un telo da stendere sulla sabbia e qualcosa da bere e da mangiare; al massimo un buon libro e dei racchettoni o una palla con cui passare il tempo.
L’arenile non risulta attrezzato anche se, durante i mesi più caldi e vivaci dell’estate, vengono predisposti un punto ristoro dotato di tutto ciò che serve, servizi igienici, punto vendita in cui acquistare prodotti locali, punto informativo.
Il consiglio è quello di non fermarsi all’entrata. Meglio camminare, volendo già con piedi e gambe nell’acqua, e raggiungere tratti meno frequentati, lasciandosi alle spalle la folla.
Questo a patto che non ci si senta a disagio di fronte agli altri visitatori che praticano naturismo, qualcosa di assolutamente consentito e regolare in questa zona del Parco dell’Uccellina ma che potrebbe non risultare gradito a tutti. Per questo è importante saperlo.
Detto ciò, Marina di Alberese è una spiaggia che è possibile amare soltanto se si apprezza un modo di vivere il mare all’insegna dell’autenticità. Per coloro che sono alla ricerca di lidi attrezzati e più dotati di servizi, in Toscana e nelle immediate vicinanze non mancano le cale degne di interesse, più adatte a questo tipo di esigenze e dotate di tutti i comfort.
Visitare Marina di Alberese fuori stagione
Marina di Alberese, complice un territorio davvero ben tenuto e fatto di vegetazione rigogliosa, è davvero molto piacevole da visitare fuori stagione e con colori diversi da quelli dell’estate: durante l’autunno, la primavera e l’inverno.
Ciò risulta possibile sia in auto, lasciando la macchina all’interno delle aree di sosta (dagli inizi di novembre iniziano a essere gratuite), che in bicicletta, per la quale risulta sempre disponibile la spiaggia ciclabile. Non sono invece attivi la maggior parte degli altri servizi che abbiamo indicato, fruibili unicamente durante il periodo estivo.
Nota finale sulla Maremma
La Maremma comprende, oltre che un tratto meridionale della costa e dell’entroterra toscano, una porzione di litorale laziale. Si tratta di un luogo che attira diversi visitatori ogni anno, raggiungibile con facilità grazie alla rete autostradale e persino ferroviaria, il tutto a fronte di un immaginario che vede al centro una popolazione con un carattere genuino e generoso.
Lo conferma la presenza storica dei butteri, i tipici cowboy di questa zona, abili con i cavalli e con le pratiche della pastorizia. Da qui si spiega anche la permanenza dei cavalli bradi a Marina di Alberese.