Con il paesaggio variopinto da colline e punti montani ed una cucina locale sopraffina, il territorio abruzzese si colloca tra le regioni italiane più scelte dai turisti di tutto il mondo. Ecco quindi che questa zona d’Italia merita di essere scoperta più da vicino, cominciando proprio dalle prelibatezze locali.
Arrosticini – Un piatto tipico che arriva dalla storia
Gli arrosticini non sono altro che spiedini di carne ovina risalenti al 1900, epoca in cui i contadini per recuperare qualsiasi ritaglio di carne, inventarono questo piatto tipico locale. Ad oggi questi spiedini rientrano tra i cibi più apprezzati ed esportati dall’Italia, tanto che alcune macellerie sono specializzate nella realizzazione di arrosticini dalle numerose varianti (anche di pollo). La ricetta originale però prevede carne esclusivamente di pecora e/o montone castrato, meglio se di forma cubica, anche se nelle versioni casarecce vengono usati anche pezzetti dalla forma irregolare. Chi è interessato a visitare l’Abruzzo e fare scorta di queste leccornie può rivolgersi al punto vendita di arrosticini a Montesilvano, rinomato per l’esportazione di questi prodotti anche all’estero. Per assaporare il gusto autentico di questo piatto di carne inoltre, è consigliato acquistare la “furnacella”, ovvero un braciere dalla forma allungata sul quale vengono messi a cuocere, uno accanto all’altro, i vari spiedini. In occasione di un pasto condiviso con i familiari o un ritrovo tra amici, gli arrosticini sono il piatto perfetto per rallegrarsi, meglio ancora se accompagnato da un buon calice di vino rosso.
Sprisciocca – Dolcissimo formaggio abruzzese
La “sprisciocca”, conosciuta in tutta Italia come la giuncata vaccina abruzzese, è un formaggio fresco a pasta morbida, ottenuto dalla lavorazione del latte bovino. Il colore di questo formaggio è bianco candido e vanta un aroma particolare, influenzato dai foraggi e dalle erbe di cui le vacche si cibano durante il pascolo. Il sapore della sprisciocca quindi è dolce, delicatissimo, tanto da risultare perfetta anche come antipasto. Esattamente come gli arrosticini, anche la sprisciocca vanta una tradizione antichissima, basti pensare che era conosciuta anche nel medioevo. Una particolarità di questo latticino è anche l’aspetto, che sembra quasi ricamato. Questa caratteristica è dovuta ai recipienti di giunco intrecciato in cui la sprisciocca viene sottoposta ad una lieve pressatura prima di essere consumata.
Sagne – Il piacere della pasta fresca fatta in casa
Le “sagne”, chiamate anche sagnette, sono un tipo di pasta dal taglio irregolare conosciuto non solo in Abruzzo ma anche nel Lazio e nel Molise. Questa particolare pasta fresca viene realizzata con un impasto molto semplice, formato da sola acqua e farina di grano duro, senza alcuna traccia di uova. L’impasto viene steso fino a creare una sfoglia sottilissima, spessa pochi millimetri e tagliata in obliquo in modo da formare dei rombi lunghi circa 3/4 cm. L’utilizzo perfetto delle sagne è dentro delle zuppe calde a base di legumi, oppure condite con del sugo rosso di carne.
È chiaro dunque che il territorio abruzzese non stupisce i suoi visitatori solo attraverso le sue bellezze paesaggistiche, ma anche grazie alla varietà di piatti tipici che propone.