L’Isola del Giglio, perla dell’Arcipelago Toscano, è una meta balneare che incanta chiunque metta piede sulle sue coste. Acque cristalline, fondali ricchi di vita, calette selvagge e paesaggi mozzafiato ne fanno una destinazione ideale per chi ama il mare, la natura incontaminata e l’autenticità dei borghi isolani. Lontano dal turismo di massa, ma facilmente accessibile, il Giglio è il rifugio perfetto per chi cerca relax, avventura e bellezza autentica.
Il viaggio verso quest’isola inizia con una traversata in traghetto da Porto Santo Stefano, sulla costa dell’Argentario. Il tragitto dura circa un’ora, durante il quale si può godere di una vista spettacolare sull’arcipelago. I collegamenti sono frequenti, soprattutto in alta stagione, e offrono un modo comodo e panoramico per raggiungere l’isola. Arrivare in traghetto non è solo un mezzo, ma parte integrante dell’esperienza: lo sbarco nel pittoresco porto di Giglio Porto, tra case colorate e acque limpide, è il primo assaggio del fascino dell’isola.
Le spiagge più belle secondo i viaggiatori
Secondo le recensioni dei viaggiatori, l’Isola del Giglio vanta alcune delle spiagge più affascinanti d’Italia, capaci di soddisfare sia chi cerca comodità che chi desidera angoli nascosti da esplorare.
Tra le preferite in assoluto c’è la spiaggia di Campese, ampia, sabbiosa e affacciata su acque cristalline.Qui si trovano diversi stabilimenti molto apprezzati, come:
- Playa del Carma, nota per lo stile moderno e i servizi curati, ideale per una giornata all’insegna del comfort;
- Bagno il Delfino, perfetto per le famiglie grazie alla gentilezza dello staff e alla pulizia impeccabile;
- Bagno Giglio Blu, che unisce una posizione comoda al centro a un bel tratto di sabbia dorata;
- Bagno da Mimmo, storico e apprezzato anche per l’ottimo ristorante vista mare.
Spiaggia delle Cannelle è una delle più famose, con sabbia chiara e mare turchese, raggiungibile a piedi da Giglio Porto in circa 15 minuti.
Spiaggia Campese, sulla costa opposta, è la più ampia dell’isola, con sabbia rossastra e tramonti spettacolari. Qui si trovano sia stabilimenti attrezzati che tratti liberi.
Cala dell’Allume, accessibile tramite un breve sentiero, è una caletta selvaggia e silenziosa, ideale per lo snorkeling.
Cala dello Smeraldo, nascosta tra le rocce, regala un’acqua color smeraldo come suggerisce il nome, perfetta per chi ama le escursioni tra scogli e natura.
Caletta del Saraceno, nei pressi del porto, è una piccola baia intima con fondali ideali per l’esplorazione marina.
Spiaggia Arenella, infine, offre sabbia chiara e fondali bassi, comoda da raggiungere anche con bambini piccoli.
Ogni spiaggia ha il suo carattere e la sua atmosfera, e questo è uno dei motivi per cui il Giglio è così amato: puoi viverlo ogni giorno in modo diverso.
Come arrivare al Giglio, periodo migliore e altri consigli
Dove si prendono i traghetti per il Giglio? Per raggiungere l’isola è necessario prendere il traghetto da Porto Santo Stefano, località facilmente raggiungibile in auto o bus da Roma e Firenze. Le compagnie principali offrono numerose corse giornaliere, con possibilità di prenotazione online consigliata soprattutto nei mesi estivi. Il tragitto dura circa 60 minuti e può essere effettuato anche con veicoli al seguito, ma molti preferiscono muoversi sull’isola a piedi o noleggiando scooter e bici. Se stai pianificando la tua visita, scegliere e prenotare il migliore, per le tue esigenze, fra i traghetti per l’Isola del Giglio è il primo passo per garantirti un’esperienza senza intoppi.
Il periodo migliore una vacanza al Giglio è il periodo tra maggio e settembre, con giugno e settembre che offrono un perfetto equilibrio tra clima ideale e minore affollamento. Luglio e agosto, seppur affascinanti, possono essere molto frequentati.
Sull’isola ci si può muovere con mezzi pubblici, ma per chi desidera esplorare le calette più remote è consigliabile avere mezzi propri o noleggiarli sul posto. Alcune spiagge sono raggiungibili solo con sentieri scoscesi, quindi è bene attrezzarsi con scarpe da trekking leggere, zaino con acqua, crema solare e maschera da snorkeling per non perdere la magia dei fondali.
Evita di sottovalutare i tempi di percorrenza e l’affollamento estivo: meglio partire presto al mattino per trovare parcheggio e angoli tranquilli. Inoltre, porta sempre con te un po’ di contanti: non tutte le attività accettano carte di credito.
L’Isola del Giglio non è solo una destinazione di mare: è un’esperienza autentica, fatta di panorami indimenticabili, incontri genuini e momenti di pace. Lasciati conquistare dalle sue spiagge, dai suoi sentieri e dal ritmo lento dell’isola. E ricordati: il viaggio comincia dal traghetto, con il vento in faccia e l’isola all’orizzonte.