Spoleto è un grazioso paese in provincia di Perugia. La sua fama è aumentata negli ultimi anni, da quando la fortunata serie televisiva Don Matteo vi è stata ambientata. Tuttavia, anche prima della comparsa sulle scene del simpatico prete sempre in sella alla sua bicicletta, Spoleto poteva vantare la fama di essere uno dei paesi più belli dell’Umbria. Se avete deciso di farci una gita giornaliera o state pensando di visitare l’intera regione, questo articolo potrebbe tornarvi utile: considereremo cosa vedere a Spoleto e quali attrazioni visitare nei dintorni della cittadina.
Spoleto: archeologia e natura a portata di sguardo
Spoleto sorge sul colle di Sant’Elia e domina le valli circostanti, offrendo ai propri abitanti a ai turisti panorami naturali belli da mozzare il fiato. Il territorio del comune si estende, comunque, verso un bosco, quello di Monteluco, e verso le montagne orientali che delimitano la Valterina. Al di là delle bellezze naturali, che possono apparire come vere e proprie oasi di pace in cui rifugiarsi lontani dalla vita caotica della città, Spoleto possiede attrazioni storiche, religiose e archeologiche di grande valore. Nel prossimo paragrafo ne vedremo alcune; tuttavia, per chi volesse conoscere meglio questa cittadina e avere un elenco più vasto di cosa vedere a Spoleto, consigliamo di cliccare sul link evidenziato.
Tra le architetture archeologiche del paese si trova il Ponte delle Torri. Si tratta di un ponte che sovrasta l’intera valle e si allunga per 230 metri. Questo raggiunge un’altezza di 80 metri ed è un acquedotto di origine romana. Vicino al ponte, è possibile osservare il simbolo della città: la Rocca Albornoziana. Questa costruzione è stata voluta da Papa Innocenzo nel sesto secolo. Il volere del Papa era quello di edificare una struttura che ricordasse a chiunque la guardasse il potere della Chiesa di Roma. Per avere un aspetto più imponente, la costruzione è circondata da mura possenti e sei torri.
Altri reperti storici e archeologici sono il Teatro Romano, le mura medievali della città e la Torre dell’Olio, da cui veniva gettato olio addosso ai nemici. Per quanto riguarda l’architettura religiosa e le opere artistiche, a Spoleto è possibile ammirare la Capella del vescolvo Eroli, affrescata da Pinturicchio e il busto di Papa Urbano VIII del Bernini, oltre ad altri affreschi.
I dintorni di Spoleto
I dintorni di Spoleto presentano alcune interessanti opere storiche e architettoniche. Per esempio, a Foligno è possibile degli interessanti palazzi medievali e un prezioso Duomo. Diversamente, gli amanti del turismo enogastronomico apprezzeranno la visita di Montefalco. Il paese è noto per la produzione di vino Sagrantino, ma grazie alla sua posizione elevata su oliveti e vigneti, regala a tutti panorami quieti e meravigliosi. A Montefalco l’architettura religiosa non manca e merita una visita: all’interno delle Chiese si trovano affreschi di una bellezza tale da aver ispirato la pittura umbra per secoli.
Come raggiungere questi luoghi? Il mezzo ideale è sicuramente l’automobile, comunque Spoleto è collegata alla ferrovia passante per Perugia.