Teulada è un comune della Sardegna meridionale, facente parte della provincia del Sud Sardegna, posto a cavallo tra la costa del sud del Sulcis-Iglesiente e le montagne del Sulcis. È una località caratterizzata dalla presenza di promontori rocciosi e insenature, dove sono situate calette con arenili sabbiosi ed acque terse, che richiamano ogni anno migliaia di turisti, provenienti da tutto il mondo.
Teulada comunque non è solo nota per le sue spiagge, ma è conosciuta anche per le numerose attrazioni storiche e artistiche, sparse in tutto il suo territorio e che sono una concreta testimonianza di un glorioso passato.
Le spiagge più frequentate di Teulada
Le spiagge più conosciute di Teulada sono: Malfatano, Tuerredda, Perdalonga. Tuttavia, all’interno del campo militare NATO, presente in questa zona della Sardegna, fa capolino anche la spiaggia di Porto Zafferano, che è raggiungibile solo via mare ed esclusivamente nei mesi di luglio ed agosto. Si tratta di un tratto costiero ancora selvaggio, caratterizzato da sabbia soffice e chiara, ed orlato da suggestive dune, coperte da una fitta vegetazione di ginepri.
Rientra nel territorio militare anche la spiaggia di S’ottixeddu (detta anche “spiaggia degli americani“), che viene resa accessibile solo nel periodo estivo.
Altre spiagge interessanti sono quella di porto Tramatzu, che si trova in prossimità dell’abitato, ed è raggiungibile percorrendo la strada panoramica della costa sud. Essa è impreziosita dalla vista dell’Isola Rossa e dalla bellezza del mare turchese, che bagna un arenile sabbioso e bianco. Si tratta di una zona ben attrezzata, munita di un ampio parcheggio, adatto anche per i camper, e di diversi servizi, quali bar, ristoranti, sdraio e ombrelloni.
Da segnalare è anche Cala Piombo, anch’essa raggiungibile esclusivamente via mare e solo nei mesi di luglio e agosto, poiché si trova all’interno della zona militare. Essa è coperta da sabbia grigia mista a ciottoli, con un mare cristallino ed un fondale basso, che degrada dolcemente.
Le testimonianze storico-artistiche
A Teulada non mancano monumenti e luoghi di interesse
Per quanto riguarda le architetture religiose, interessante è la chiesa campestre di Sant’Isidoro, risalente al XVII secolo, e caratterizzata dalla presenza dell’omonima torre. La chiesa sorge sul luogo ove in passato si trovava la Teulada antica. La chiesa è un edificio piuttosto semplice, sia negli interni che nella parte esterna. La torre a base quadrata è di origine bizantina ed era l’avamposto che segnalava le incursioni dei saraceni.
Suggestiva è anche la piccola chiesa di San Francesco, situata nel centro urbano, edificata verso la prima metà del XVIII secolo, è un edificio in stile tardo gotico; sulla facciata, proprio sopra il portale d’ingresso, si trova una finestra di forma ottagonale. Sul portale sono incise alcune scene tratte dal “Cantico delle creature”. Internamente la chiesa presenta una solo navata sormontata da capriate in legno. Intorno all’edificio vi sono mura difensive decorate con bassorilievi che rappresentano San Francesco e che sono stati inseriti nel 1994. In passato accanto alla chiesa si trovava un convento francescano del quale però ormai non vi sono purtroppo più tracce.
Si deve menzionare anche la chiesa della Madonna del Carmelo o della Vergine del Carmine, la parrocchiale di Teulada, dedicata alla patrona del paese. La chiesa è risalente al XVII sec., ma la forma attuale è frutto di interventi successivi; è presente un unico ingresso, sormontato da un rosone. Accanto si trova il campanile, restaurato in epoca recente. La chiesa domina la Piazza della Parrocchia, piccola piazza del centro storico; è qui che ogni anno, il 16 luglio, si svolge la Festa della Madonna del Carmine.
Di notevole interesse storico è la Torre del Budello, una struttura militare difensiva costruita nel 1601 da Pietro Porta, imprenditore cagliaritano; si tratta di una tipica torre di avvistamento che sovrasta la spiaggia di Su Portu d S’Arena. Era utilizzata per controllare la peschiera di Teulada e l’ingresso al porto; comunicava direttamente con altre torri quali la Torre di Malfatano, di Porto Scudo e di Sant’Isidoro; quest’ultima era una torre costruita dai bizantini come avamposto strategico per l’avvistamento di navi saracene.
Il territorio di Teulada è ricco anche di nuraghi, circa una settantina, e numerose domus de janas, ovvero strutture sepolcrali preistoriche, costituite da tombe scavate nella roccia. Il più rilevante è certamente il nuraghe Sa Perdaia: un sito archeologico dell’età del bronzo, posto su di un’altura e costituito da massi di granito. Esso è caratterizzato da una struttura a due piani, dove sono presenti degli ambienti circolari. Gli ingressi sono posti a nord ed a sud.
Presso Teulada sono presenti numerose miniere dismesse, tra le quali si ricorda: quella di Guardia Manna, di monte Lapanu, di Morettu, di Medau Piras, di Nuraxi de Mesu, di San Michele e di Santa Lucia.
Località interessanti raggiungibili da Teulada
Soggiornando a Teulada si possono organizzare gite o visite a luoghi turisticamente molto interessanti.
Chia
A circa 20 km e raggiungibile in circa mezz’ora si trova Chia (o Baia di Chia), un’importante località costiera della Sardegna meridionale; è una frazione del comune Domus de Maria. A Chia si trova un importantissimo sito archeologico, l’antica città di Bithia, che fu abitata per circa un millennio, dall’VIII-VII secolo a.C. fino al VI d.C.
Oggi sappiamo che fu abitata per oltre un millennio, dall’VIII-VII secolo a.C. fino al VI d.C., sinché, durante le ultime fasi dell’impero romano, le ‘libere’ scorribande piratesche nel Mediterraneo occidentale costrinse i suoi abitanti a riparare verso l’entroterra. Sino ad allora, Bithia, sorta su un preesistente abitato nuragico, doveva essere un florido centro portuale, prima fenicio, poi punico, infine romano. Nei pressi di Chia si trovano inoltre alcune delle più belle spiagge della Sardegna fra le quali si ricordano le spiagge di Porto Campana, Su Giudeu, Isolotto de su Cardolinu, Sa Colonia, del Porticciolo, di Cala Cipolla, del Morto ecc.
Porto Pino
A circa 20 km e raggiungibile in circa 20 minuti si trova Porto Pino, centro balneare di riferimento del Basso Sulcis; si trova nel Golfo di Palmas ed è una frazione del comune di Sant’Anna Arresi. Il territorio di Porto Pino offre spiagge di sabbia finissima, dune desertiche, calette con la sabbia rosa e acque limpidissime e una rigogliosa macchia mediterranea.
Più lontane, ma comunque raggiungibili in tempi ragionevoli sono Isola di Sant’Antioco e Nora.