Porto Sant’Elpidio è una rinomata stazione balneare delle Marche, posta in provincia di Fermo, che attrae ogni anno numero turisti per la bellezza delle spiagge di sabbia dorata, per la incantevole pineta posta a ridosso dell’arenile e per il mare, caratterizzato da acque cristalline ed azzurre, perfette per fare il bagno e nuotare.
Il litorale di Porto Sant’Elpidio
La riviera di Porto Sant’Elpidio si estende per 8 km sulla costa adriatica ed è delimitata da suggestive casette colorate e da una rigogliosa pineta, che sparge i suoi profumi per tutto l’abitato.
L’arenile è composto da ghiaia ed è lambito da acque pulite e trasparenti, che ospitano fondali poco profondi e dolcemente digradanti, ideali per la balneazione dei più piccoli.
Sono presenti numerosi stabilimenti balneari, che offrono ai fruitori della spiaggia servizi di alta qualità, come docce con acqua calda, bagni, ombrelloni, sdraio, aree gioco, campi per attività sportive, noleggio attrezzature sportive, bar e ristoranti. Tra le strutture ricettive si segnalano alberghi, hotel, residence e campeggi immersi nel verde, perfetti per gli amanti della natura e delle vacanze all’aria aperta.
Monumenti e architetture di Porto Sant’Elpidio
Porto Sant’Elpidio conserva suggestive testimonianze storico-artistiche, tra le quali spiccano gli edifici ecclesiastici, come la chiesa di Maria Santissima Annunziata, edificata nell’XI secolo, che custodisce splendide opere d’arte di pittori locali.
Gli edifici religiosi
Il santuario di Santa Maria Addolorata, conosciuto anche come santuario dell’Addolorata, santuario della Corva o chiesa di Santa Maria Addolorata, è un santuario mariano e il principale luogo di culto di Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo.
Ancora più interessante è il Santuario di Santa Maria Addolorata, del XVI secolo, che detiene una preziosa statua della Vergine, venerata dalla comunità locale; noto anche come Santuario della Corva. Probabilmente quest’ultimo nome deriva dalla parola “curva”, che fa riferimento alla forma del crinale sul quale si erge la struttura sacra. Inizialmente essa non era che un’umile cappella di campagna, ma nel 1958 fu eletta a Santuario Mariano.
La chiesa è nota per un evento miracoloso che si sarebbe verificato il 25 luglio 1829 durante la liturgia per la festa di San Giacomo: l’urna contenente il simulacro della Madonna si aprì e l’icona sacra aprì le braccia, prima incrociate sul petto, verso i fedeli. La notizia dell’evento si diffuse rapidamente attirando moltissime persone anche da altre località.
Altro edificio religioso di una certa importanza è la Chiesa della Madonna della Fiducia, edificata verso la fine del XVIII sec.
Le dimore nobiliari
Ricche di fascino sono anche le dimore nobiliari, tra le quali si ricorda Villa Baruchello, della seconda metà del XVIII secolo, dotata di un meraviglioso parco in cui si ritrovano rare specie botaniche. Da visitare è anche Villa Murri, edificata all’inizio del XIX secolo dai conti Sinibaldi, per poi passare nel 1880 ai conti Maggiori di Fermo e nel 1920 alla famiglia Murri, che vendette l’edificio al comune. Altre ville importanti sono Villa Fanny e Villa Maroni.
La Torre dell’Orologio
Degna di nota è anche la Torre dell’Orologio, probabilmente risalente al XIV sec. e completata nel XVI sec.; fu edificata come torre di avvistamento a causa delle frequenti incursioni dei pirati ottomani.
Bosco del Cugnolo
Il Bosco del Cugnolo è uno dei pochi tratti di macchia mediterranea ancora intatti. Si stende per circa 9 ettari e deve il nome alla contrada in cui è collocato, incastonata tra il Fosso Cupo e quello del Molinetto. Si tratta di una forma ridotta, ma inalterata di foresta sempreverde, dominata da querce, che rientra nelle Aree Floristiche Protette della Regione.
Da visitare è la Grotta degli Amanti, che deve il suo nome alla vicenda amorosa di Antonio e Laurina, che si svolse nel 1911 e che portò alla morte dei due giovani, i quali si gettarono, per non separarsi, dalla rupe del Fosso di San Filippo. Poco distante si trova Villa degli Aranci, sviluppata su tre piani, abbelliti da marcapiani e timpani, la quale si erge in un tratto di territorio marchigiano particolarmente adatto, come dice il nome stesso, alla coltivazione degli agrumi, poiché riparato dai forti venti settentrionali ed occidentali. Inoltre, a nord si incontra, una suggestiva chiesetta, sulla cui facciata era una lapide con la data 1648.
Località turisticamente interessanti raggiungibili da Porto Sant’Elpidio
Porto Sant’Elpidio gode di una posizione privilegiata sulla costa marchigiana, permettendo ai turisti di esplorare facilmente località di grande interesse storico, culturale e paesaggistico a breve distanza.
Fermo
Fermo, a soli 10 km da Porto Sant’Elpidio, è un gioiello del Rinascimento marchigiano. La sua splendida Piazza del Popolo, circondata da edifici storici come il Palazzo dei Priori e la Biblioteca Civica, è un vero e proprio salotto all’aperto. Scendendo nelle Cisterne Romane, un’affascinante rete sotterranea risalente all’epoca imperiale, si potrà fare un tuffo nel passato e ammirare l’ingegneria romana.
Civitanova Marche
Proseguendo verso nord per circa 25 km, in 30 minuti si raggiunge Civitanova Marche, una località balneare che unisce il fascino del mare con la vivacità del suo centro cittadino, ideale per una passeggiata tra boutique, ristoranti e il porto turistico.
Loreto
Poco più distante, a circa 50 km e 45 minuti in auto, c’è Loreto, un importante centro di pellegrinaggio noto per la Basilica della Santa Casa, che secondo la tradizione cattolica custodisce la casa della Vergine Maria.
Recanati
Spingendosi verso l’entroterra, in 40 minuti di auto si può raggiungere Recanati, a 37 km da Porto Sant’Elpidio. Questa cittadina è famosa per aver dato i natali a Giacomo Leopardi, uno dei maggiori poeti italiani, e offre la possibilità di visitare la sua casa natale e il suggestivo “Colle dell’Infinito”, fonte d’ispirazione per le sue opere.
Montefiore dell’Aso
Per chi ama i borghi medievali, Montefiore dell’Aso si trova a soli 30 km e 35 minuti di guida. Questo borgo, tra i più belli d’Italia, offre una vista mozzafiato sulle colline marchigiane e custodisce il Polo Museale di San Francesco, con opere d’arte di notevole valore.
Macerata
Infine, non si può tralasciare Macerata, a circa 35 km e 40 minuti di auto. Questa città è celebre per lo Sferisterio, un magnifico teatro all’aperto che ospita importanti manifestazioni culturali, come la stagione lirica. Macerata vanta anche numerose chiese e palazzi storici, come la Basilica della Misericordia e il Palazzo Buonaccorsi, sede di una preziosa pinacoteca.
Queste destinazioni, tutte raggiungibili in meno di un’ora da Porto Sant’Elpidio, rendono la città un punto di partenza ideale per chi vuole scoprire il meglio delle Marche, tra mare, colline e borghi storici.