Sardegna

San Teodoro: meravigliosa località balneare della Gallura

San Teodoro

San Teodoro è un’importante località balneare della Sardegna, posta nella storica regione della Gallura e presso le pendici del monte Nieddu. La zona costiera si estende per circa 37 km ed è caratterizzata da sabbia morbida e da un mare cristallino, che attrae ogni anno numerosi turisti.

Il centro storico di San Teodoro

Il cuore del paese è Piazza Mediterraneo, un luogo di ritrovo particolarmente animato nelle serate estive, quando i turisti e i residenti si riuniscono per godersi l’atmosfera conviviale. Qui si trovano numerosi caffè, ristoranti e locali che offrono piatti tipici della cucina sarda, permettendo ai visitatori di assaporare i sapori autentici dell’isola, come il famoso porceddu, il formaggio pecorino e il pane carasau. La piazza ospita anche eventi musicali e mercatini che propongono artigianato locale, dai gioielli in filigrana alle ceramiche decorate a mano.

Il centro storico di San Teodoro è attraversato da stradine acciottolate e vicoli suggestivi, dove le case dai colori pastello si alternano a edifici più moderni.

Uno dei luoghi simbolo di San Teodoro è la Chiesa di San Teodoro, una piccola ma significativa chiesa situata nel cuore del centro. Edificata probabilmente nel XVII sec., fu in seguito abbattuta e ricostruita nella seconda metà del XX sec. Questa chiesa rappresenta il legame profondo della comunità con la tradizione cattolica e ospita, durante l’anno, celebrazioni religiose molto sentite, come la festa del santo patrono. La struttura semplice e l’interno accogliente invitano alla riflessione, offrendo un momento di pace nel mezzo dell’animazione cittadina.

Non lontano dal centro si trova il Museo del Mare, una piccola struttura che raccoglie reperti e testimonianze sulla vita marina e la storia della zona costiera di San Teodoro.

Le spiagge della zona di San Teodoro

Sono numerose le spiagge della zona di San Teodoro; di seguito un breve elenco descrittivo di quelle più e note e di quelle meno conosciute, ma altrettanto incantevoli.

La Cinta

La spiaggia più famosa di San Teodoro è la Cinta, che si trova a poca distanza dall’abitato, infatti può essere raggiunta tranquillamente a piedi. Essa è coperta da dune di sabbia chiara e da una laguna di particolare interesse naturalistico. Vi sono tratti liberi e tratti occupati da stabilimenti, che garantiscono alcuni servizi, come la possibilità di praticare kitesurf.

Spiaggia Capo Coda Cavallo

La spiaggia Capo Coda Cavallo totalmente priva di servizi e di strutture. Da qui è possibile godere di una vista suggestiva, favorita dalle isole di Proratora, Molara e Tavolara, che si stagliano nel mare, e dalle bellezze naturali che sono sottoposte a tutela. É presente un candido arenile sabbioso ed acque terse e poco agitate.

Cala Brandinchi

Cala Brandinchi è nota anche come la “piccola Tahiti”, poiché presenta un arenile di sabbia impalpabile ed un mare cristallino, impreziosito da numerose sfumature di azzurro e da fondali bassi, particolarmente adatti ai bambini. Da qui è possibile scorgere i suggestivi profili di Tavolara e di Punta Capicciolu, che contribuiscono ad accrescere il fascino di questo tratto costiero sardo. La zona è attrezzata, infatti, nei pressi è possibile trovare hotel, campeggi, locali, bar e ristoranti.

Lu Impostu

Lu Impostu è un tratto di litorale situato a poca distanza da Cala Brandinchi, incontaminato e di rara bellezza. L’arenile è caratterizzato da sabbia dorata e bagnato da acque limpide e cristalline. Il tutto è incorniciato da una vegetazione retrodunale, in cui dominano oleandri e mimose selvatiche. Sono presenti servizio di ogni tipo, come ombrelloni, sdraio e punti di ristoro.

Punta Molara e Cala Ginepro

A nord di San Teodoro si sviluppano queste meravigliose calette, Punta Molara e Cala Ginepro, che sono abbellite da rocce di granito rosa e da ginepri secolari. Anche da qui è possibile godere della bellezza delle isole di Tavolara e di Molara.

Costa Caddu e Li Marini

Costa Caddu e Li Marini sono due selvagge calette rocciose che, nonostante l’indiscussa bellezza, non sono mai troppo frequentate. Tali zone litoranee, vista la ricchezza dei fondali marini, vengono predilette dagli amanti dello snorkeling. A poca distanza si trovano i resti di un piccolo nuraghe e, per gli appassionati della mountain bike, un percorso sterrato che permette di godere del panorama circostante.

Cala Saghefusti

Cala Saghefusti si trova nella frazione di Padula Sicca, a nord della spiaggia Li Marini. È costituita da due calette – cala sud e cala nord – intervallate da alcuni scogli che non sono particolarmente frequentate, data anche la vicinanza di due baie più note, La Cinta e Cala D’Ambra. Cala Saghefusti ha un aspetto molto selvaggio e roccioso; l’acqua è bellissima, caratterizzata da sfumature che vanno dal turchese all’azzurro intenso. È il luogo ideale per chi ama lo snorkeling e la pesca subacquea.

Cala Suaraccia (“sugheraccia”)

È una piccola spiaggia incuneata che forma una baia davvero incantevole con alle spalle una fitta vegetazione composta per lo più da ginepri e lentischi. La sabbia è fine e le acque sono trasparenti. Sulla cala si affaccia “Le Farfalle” uno dei più noti complessi turistici di San Teodoro; è per questo motivo che molto spesso Cala Sauraccia è indicata come la Spiaggia delle Farfalle.

Cala d’Ambra

Cala d’Ambra è una spiaggia è caratterizzata da basse scogliere e da sabbia particolarmente fine. Il mare è cristallino e di un bel colore azzurro, con fondali bassi, che digradano dolcemente, favorendo la balneazione dei più piccoli. In passato tale zona costiera era utilizzata come punto di approdo dei bastimenti di carbone, che veniva estratto dal monte Nieddu.

Cala Girgolu

A dominare questo tratto di litorale sono le rocce granitiche che, attraverso l’azione imperitura del vento e del sale, hanno assunto forme singolari, come la Tartaruga e il Gallo di Gallura.

Salina Bamba e Baia Salinedda

Salina Bamba e Baia Salinedda sono due belle calette sabbiose, un tempo utilizzate per l’estrazione del sale, nei cui fondali sono stati rinvenuti i resti di un’antica barca, ma anche anfore e vasellame. Il paesaggio è impreziosito dalla presenza dell’isola Ruia e dei piccoli specchi d’acqua palustre collocanti nella zona retrostante.

Spiaggia dell’Isuledda

Nei pressi del centro abitato di San Teodoro si trova la spiaggia dell’Isuledda, dominata da dune bianche e dall’odorosa macchia mediterranea, nella quale si distinguono ginestre, mirti e corbezzoli. È presente una bassa scogliera, che viene lambita da un mare turchese e cristallino, perfetto per praticare snorkeling.

Località turisticamente interessanti facilmente raggiungibili da San Teodoro

San Teodoro è un’ottima base per esplorare alcune delle località più interessanti della costa nord-orientale della Sardegna, ricche di paesaggi naturali e attrazioni culturali. A breve distanza si trovano città e borghi che meritano una visita per la loro storia, le bellezze paesaggistiche e le tradizioni locali. Ecco alcune delle destinazioni più affascinanti che si possono raggiungere in un’ora di auto circa da San Teodoro.

Olbia

A circa 30 km e 30 minuti di auto si trova Olbia, uno dei principali centri della costa nord-orientale. Conosciuta come porta d’accesso alla Costa Smeralda, Olbia offre diversi punti di interesse. Uno dei più noti è la Basilica di San Simplicio, un esempio di architettura romanica che risale al XII secolo. Oltre alla basilica, il centro storico di Olbia merita una passeggiata tra Corso Umberto I e le sue strade caratteristiche, dove è possibile trovare negozi, ristoranti e caffè. Da non perdere anche il Museo Archeologico, che ospita reperti importanti legati alla storia della città antica e del territorio di Olbia, dalla preistoria al XIX secolo.

Porto Cervo

A poco più di 57 km, raggiungibile in circa 55 minuti, si trova Porto Cervo, il cuore della Costa Smeralda. Porto Cervo è conosciuto per il suo fascino esclusivo e per essere una delle mete più celebri del turismo di lusso. Qui è possibile ammirare le particolari architetture mediterranee del centro, disegnate dal famoso architetto Luigi Vietti, e passeggiare lungo la Piazzetta e il porto turistico, dove si trovano alcune delle barche più lussuose del Mediterraneo. Per chi ama l’arte, la Chiesa Stella Maris ospita il dipinto Mater dolorosa del noto pittore rinascimentale El Greco, donato dall’ambasciatrice del Belgio, mentre nei dintorni di Porto Cervo è possibile esplorare alcune delle spiagge più spettacolari della Costa Smeralda.

Palau

A circa 68 km da San Teodoro, e raggiungibile in circa un’ora e dieci minuti, si trova Palau, un grazioso borgo marinaro noto per essere il punto di partenza per visitare l’Arcipelago di La Maddalena. Anche senza prendere un traghetto, Palau offre luoghi di grande interesse. La Roccia dell’Orso, un’imponente formazione granitica modellata dal vento, è uno dei simboli di questa zona e offre un panorama unico sul mare. Dalla cittadina si possono ammirare le Isole dell’Arcipelago di La Maddalena e fare escursioni lungo la costa, visitando anche la fortezza di Monte Altura, una storica postazione militare che offre viste mozzafiato.

La Maddalena

Un’altra tappa interessante è La Maddalena, situata a circa 73 km; occorrono circa due ore per raggiungerla, compreso il traghetto da Palau. La Maddalena è l’isola principale dell’omonimo arcipelago ed è conosciuta per le sue acque cristalline e le spiagge spettacolari. Il centro storico della cittadina è caratterizzato da stretti vicoli e piazzette, con edifici colorati che creano un’atmosfera pittoresca. Da qui, è possibile anche visitare Caprera, l’isola vicina legata alla memoria di Giuseppe Garibaldi, che qui visse e fu sepolto. La Casa Museo di Garibaldi a Caprera è un luogo affascinante per chiunque voglia conoscere più a fondo la storia dell’eroe dei due mondi.

Budoni

A soli 12 km da San Teodoro, percorribili in circa 20 minuti, si trova Budoni, un piccolo centro balneare che si anima soprattutto durante l’estate. Le sue spiagge, come Spiaggia di Budoni e Spiaggia di Salamaghe, sono molto apprezzate per la loro sabbia chiara e le acque turchesi. Budoni è anche nota per le sue tradizioni sarde, spesso celebrate durante l’estate con eventi folkloristici e sagre.

Tempio Pausania

A circa 70 minuti di auto (71 km) si trova Tempio Pausania, una cittadina dell’entroterra che rappresenta uno dei principali centri culturali e storici della Gallura. Qui si possono ammirare le chiese storiche come la Cattedrale di San Pietro, dagli stili tardobarocco e neoclassico, e la Chiesa di Santa Croce, di origine medioevale e ricostruita nel XVI secolo. Tempio Pausania è anche rinomata per il Carnevale Tempiese, un evento molto sentito che attira visitatori da tutta l’isola. Passeggiando per le sue strade lastricate, si possono ammirare le tradizionali case in granito e respirare l’atmosfera tipica dell’entroterra sardo.

Orgosolo

Infine, per un’esperienza diversa ma altrettanto affascinante, è possibile visitare Orgosolo, a circa un’ora e venti minuti di distanza (94 km) verso l’interno. Questo borgo è famoso per i suoi murales, che decorano le facciate delle case e raccontano storie di lotta sociale, politica e tradizioni popolari. Passeggiare per le vie di Orgosolo significa immergersi nella storia della Sardegna attraverso l’arte, oltre che scoprire le bellezze naturali dei monti del Supramonte, una zona perfetta per gli amanti delle escursioni.

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